fiori d'arancio in casa di Fede di Maria Corbi

«lo lavoro per la pace» Nozze blasonate per la ventinovenne figlia Sveva. Il marito ha 52 anni fiori d'arancio in casa di Fede «Ero più emozionato quando ha vinto il Cavaliere» NOZZE NOZZE AD AREZZO ■AREZZO MPOSSIBILE relegare Emilio Fede in un ruolo di secondo piano. Nel giorno del matrimonio della figlia Sveva è stato lui il vero protagonista. Calato in un impeccabile tight grigio scuro, con gardenia all'occhiello, non ricordava Spencer Tracy nel film «Il padre della sposa». Piuttosto la sua parte si è avvicinata di più a quella dello sposo. Daltronde ad Arezzo, dove si è svolta la cerimonia, per le strade il passaparola era: «C'è il matrimonio di Emilio Fede». Neanche a dire che il vero sposo fosse uno sconosciuto. Tutl'altro. Il nuovo genero di Fede è un conte, Gianluigi Borghini Baldovinetti de Bacci, e un industriale di successo nel campo degli estintori. Una delle personalità più in vista di Arezzo dove porterà a vivere la novella sposa nella tenuta di famiglia con 1000 ettari e riserva di caccia annessa alla villa cinquecentesca. Fede ha accompagnato la sposa al municipio - l'uomo è divorziato e non si può maritare in chiesa - e prima di entrare nella sala affrescata dove li aspettava il sindaco ha stretto un bel po' di mani. Emozionato? «Un po' ma non come il giorno che Berlusconi ha vinto le elezioni», ha confessato Fede sorridendo al braccio della figlia. «Quel giorno si coronava anche un mio successo». Oltre a fargli gli auguri, Berlusconi ha offerto di nuovo a Fede un collegio per le prossime elezioni. «Sì - ha spiegato Emilio - mi ha chiesto di nuovo se ac¬ cetto di candidarmi. E devo dire che sono molto tentato. Mi diverto di più a fare quello che faccio, ma la curiosità ce l'ho». Al momento del «si» della figlia prediletta una lacrima ha solcato la guancia abbronzata di Emilio. Nonostante l'assenza del Cavaliere. Doveva essere l'ospite d'onore. Ma le trattative per la Fininvest glielo hanno impedito. «Mi ha chiamato - ha detto Fede - e mi sono commosso. "Emilio; mi ha detto, non potrò esserci: sto andando a guadagnare dei soldi per poter fare uno splendido regalo a tua figlia"». E al "Sì» della figlia di Emilio non c'erano nemmeno Cesare Previti, Gianfranco Fini, Marco Taradash. Presente Sgarbi, accompagnato da una misteriosa diciottenne in fuga da casa. Ragazza che ! sarebbe figlia di un deputato della Lega poi passato nel Polo e sulla cui identità Sgarbi ha voluto mantenere il top secret: «Non vorrei ricevere dei pugni dal padre; è un amico». Un matrimonio da quartieri alti quello di Sveva Fede, 29 anni, con il conte Borghini Baldovinetti, 52 anni. Sveva indossava un tailleur corto firmato dalla stilista milanese Luisa Beccaria di mikado ricamato color bois de roses. La mamma, Diana De Feo, giornalista Rai e figlia di uno storico vicepresidente Rai, ha scelto un abito di crèpe rosa cipria di Leila Curiel. Il pranzo si è svolto nella tenuta di famiglia dello sposo, San Fabiano. Piscina, maneggio privato, tenuta di caccia, allevamento di cani, pista per gli elicotteri. Unico neo, secondo Emilio Fede, i troppo ulivi. «Ma tanto anche qui si seccheranno», ha detto prima di scatenarsi in un carosello di critiche al leader dell'Ulivo, Prodi. «Non sa stare in televisione - ha commentalo - e per capirlo ci vuole l'interprete. Poi, volete mettere Berlusconi? E' molto più bello». Duecento gli invitati doc. Tra loro Jerry Mulligan, il grande sassofonista cognato dello sposo (si è esibito in due brani), il duca Amedeo d'Aosta con la moglie Silvia Paterno, in un coloratissimo vestito a fiori, e la figlia Mafalda, neosposa di Alessandro Ruffo di Calabria in minigonna vertiginosa. E ancora nel parterre di nobili Guido e Giulio Torlonia, Fabio Borghese con la sorella Alessandra, ex signora Niarchos, che ha fatto da testimone a Sveva ed è stata tra le più ammirate in un abito panna con cappello di paglia di Firenze. Presente anche Paolo Liguori, direttore di Studio Aperto. Disperso invece Enrico Mentana atteso invano. E non poteva mancare l'altra consuocera di Fede, Marta Marzotto Ila figlia maggiore, Simona, ha sposato il conte Vittorio Marzotto), elegantissima in un completo pantaloni firmato Stantìa. Al collo una collana con un topazio da 1000 carati con cui la contessa si potrebbe comprare una filiale del grande magazzino. Maria Corbi Berlusconi assente «Sta trattando per le tv; Silvio insiste mi vuole candidato» Emilio Fede con la figlia Sveva

Luoghi citati: Arezzo, Calabria, Firenze