MUSICA AL FORTE di Leonardo Osella

l LE «Sere d'estate» si accendono anche a San Saivario. Venerdì 7, in largo Saluzzo, via libera alla musica da film presentata da un gruppo affermato, la Camerata de' Musici, che presenta il trio formato da Claudio Enrico Gazzera (voce e violino), Diego Mascherpa (clarinetto) e Raffaele Mancino (pianoforte). In programma grandi colonne sonore (da «C'era una volta il West» a «Il mago di Oz», da «Anonimo veneziano» a «Il padrino») e pagine di Gershwin. Domenica 9 dalle 17 si chiude la serie II sogno di Cocteau alla Galleria d'Arte Moderna, con Luca Moretti più la «stirpe degli Scarponi» (Ciro, Patrizia, Giacomo e Ivo) che a nome di Rive Gauche eseguono musiche di Brahms, Frangais, Piacentini e DeU'Ongaro. Le proposte musicali torinesi, in questi giorni, cominciano ad assottigliarsi con l'avanzata della canicola e tendono a spostarsi fuori città. Particolare rilievo assumono due appuntamenti legati alla valorizzazione di monumenti di alto interesse artistico e culturale. Uno, promosso dal Fai, riguarda il Castello di Masino, a Caravino, presso Ivrea, dove venerdì 7 alle 20,30 suonano i Solisti della Chamber Orchestra of Europe (quella che è stata fondata da Claudio Abbado): il Trio Florestan con il violoncellista Richard Lester. Il programma: «Sonata in sol minore op. 5 n. 2» di Beethoven e il «Trio in la minore op. 65» di Dvorak. L'altro concerto, mercoledì 12 alle 20, chiude il Sesto Itinerario Musicale nelle Dimore Storiche al Castello Galli di La Loggia, con il duo di arpe formato da Mara Galassi e Gabriella Bosio che presenta brani di Krumpholz, Haendel, Mayer e Caramiello racchiusi sotto il curioso titolo «La Bi-cyclette amusante». C'è poi da mettere in bella evidenza il 9 la prima delle due domeniche (l'altra è il 16) che formano la rassegna «Musica al Forte». Teatro delle esecuzioni è il Forte di Exilles, dove in tre momenti (alle 11, alle 14 e alle CONCERTI prano, Concetta Rinaldi flauto, Silvana Dolce violino, Antonello Gotta e Cristina Ariagno pianoforte, Francesca Brizzolara recitante. Ma numerose occasioni musicali nascono anche nelle altre province del Piemonte. Per esempio un bel fine-settimana è quello suggerito dal Cuneese: a Saluzzo (Scuola di Alto Perfezionamento) venerdì 7 alle 21 Ciro Scarponi (clarinetto) e Marinella Tarenghi (piano) presentano Brahms, Berg, Martinu e Poulenc; a Manta (Parco del Castello) domenica 9 alle 22 l'Ensemble Antidogma diretto da Paolo Ferrara presenta «tre performances multimediali sul tema dell'acqua» che impegnano, canto, danza, «Uve elettronico» e persino il didjeridoo, uno strumento degli aborigeni australiani. A Mondovì prende il via domenica 9 alle 21 nella Sala Ghislieri il Festival dei Saraceni, giunto alla 28a edizione. Il concerto d'inizio - che verrà replicato la sera successiva in San Giovanni a Saluzzo - vede protagonista l'Orchestra barocca Academia Montis Regalis, con Luigi Mangiocavallo direttore e violinista. In programma musiche del torinese Gaetano Pugnarli, attivo nel '700 presso la Corte Sabauda e maestro di Giovan Battista Viotti. Il 12 (ancora con replica a Saluzzo) sarà la volta del clavicembalista Edward Smith. Da ricordare ancora ad Alessandria, nel cortile di Palazzo Cuttica, orchestra del Conservatorio e cori che eseguono l'JB alle 21,15 la «Missa Solemnis» di Serge Lancen, dedicata a Giovanni Paolo II. Nella chiesa di Santa Giustina a Sezzadio (AL) il 7 alle 21 fa tappa il «Canto delle Pietre» con il Dufay Collective di Londra, mentre Terzo d'Acqui l'8 alle 21,30 ospita le sorelle Letizia e Elena Romiti (organo e oboe). E Nus, in Val d'Aosta, invita il 7 e 8 sera agli ultimi due concerti per il Festival degli Ottoni. Leonardo Osella l