VISTO E SENTITO

Quella lunga stretta di mano VISTO E SENTITO Stefanini PER STEFANINI. Commozione e un lungo applauso in memoria di Marcello Stefanini al Congresso. «Mi si consenta di ricordare una persona che non c'è più ed ha pagato un prezzo alto: Marcello Stefanini - ha dichiarato Veltroni nel suo intervento, affrontando il tema delicato della giustizia -. Della sua situazione Marcello non faceva carico alla magistratura, sapeva che doveva accertare la verità». Un omaggio, quello del direttore dell'Umici, teso a sottolineare come talora ci sia slato «un ricorso eccessivo alla custodia cautelare, che troppo persone sono andate in galera». Da parte sua, la platea non è rimasta insensibile all'accenno all'extesoriere del pds, accolto con commozione. FEDE «TAGLIA». Sorpresa. Anche Silvio Berlusconi è caduto vittima dei «consigli per gli acquisti» televisivi. In diretta dalla Fiera di Roma, infatti, il Tg4 di Emilio Fede non ha voluto mancare alla «prima volta» del leader di Forza Italia davanti al popolo della Quercia e ha trasmesso in diretta l'intervento del Cavaliere dinanzi alle assise pidiessine. Ma neppure l'ex presidente del Consiglio è «sopravvissuto» alle implacabili leggi del mercato: a metà discorso, infatti, il direttore del Tg4 è ricomparso sul video e ha interrotto il collegamento dando spazio agli spot pubblicitari: «Dura lex sed lex». VIGNETTE E VELENI. «Unità» contro «Manifesto», ennesimo round. Alla vignetta graffiante di Vauro dell'altro ieri, che metteva il direttore del giornale Veltroni accanto a Fini e Berlusconi nella «delegazione anticomunista», rispondeva ieri sul quotidiano di Veltroni Elle Kappa. Una coppia legge il giornale. Lei: «Al "manifesto" la rivoluzione non russa» (riferito alla campagna pubblicitaria del quotidiano di Parlato, con tanto di neonato e pugno chiuso). Lui: «Delira nel sonno». I VOTI DI GIULIO. Intervistato da Funari a «Punto di svolta», Giulio Andreotti ha dato le sue pagelle: «D'Alema è in servizio attivo, dimostra grande duttilità, una grande dote se seguita da tutto il partito e da atti conseguenti». Veltroni «ha una comunicativa notevole», Prodi «Ha una lunga esperienza, è stato presidente dell'Iri, però un carro politico finora non l'ha mai guidato. Bisogna avere più tempo per verificare le doti di ciascuno ed è meglio farlo a consuntivo più che a preventivo». [r. i.) Emilio Fede Andreotti Emilio Fede Andreotti

Luoghi citati: Fini, Roma