« Senza straordinari lavorate voi» di Maurizio Tropeano

La riduzione delle ore comporta un taglio dello stipendio di circa 300 mila lire La riduzione delle ore comporta un taglio dello stipendio di circa 300 mila lire « Sema straordinari lavorate voi» Vigili urbani sul piede di guerra «Certo che se continua così si rischia di mettere in gioco la qualità del servizio e alla fine può anche subentrare un certo disamore per la divisa. E poi la perdita di reddito può lasciare spazio a "tentazioni". Si fa sempre più fatica a guadagnare lo stipendio in modo onesto». Alle 16,30 di ieri pomeriggio al primo piano di via Garibaldi 23 una ventina di delegati della Cisl eletti nelle Rsu dei vigili urbani stanno mettendo a punto quella che si può definire la «battaglia della reperibilità». Domani mattina alle 9 è previsto un incontro di tutte le rappresentanze sindacali di base. Venerdì, poi, ci sarà l'incontro con il comando del corpo. Tre i nodi aperti; il protocollo d'intesa sulla reperibilità, il taglio degli straordinari e il ritardo nel pagamento dei servizi elettorali. I delegati hanno raccolto il malumore presènte tra i civich delle sezioni periferiche e del comando centralo. Con la riduzione degli straordinari - scesi da 28 ore a 14 e con la mancata entrata in vigore dell'indennità disagio prevista da una delibera comunale che riconosce una maggiorazione oraria compresa tra le 1200 e le 2000 lire -, molti vigili urbani si sono visti decurtare lo stipendio di circa trecentomila lire il mese. Spiega Franco Zerbin, delegato della III circoscrizione: <<A parte la questione straordinari, era stato stabilito un protocollo d'intesa con l'amministrazione che riconosceva una reperibilità per 1000 servizi l'estivi più una serie di servizi settimanali. Reperibilità fissata in 18 mila lire lorde. Adesso abbiamo scoperto che il Comune vuole pagarla solo 12 mila lire». Così è scattata la protosta: la maggior parte dei vigili, infatti, non ha risposto alla richiesta del Comando di sottoscrivere il protocollo sulla reperibilità, altri hanno risposto negativamente. E il sottufficiale Alfonso Farina tocca il tema degli straordinari: «C'è scarsità di organico e lo straordinario era diventato una parte dello stipendio. Certo noi facciamo la battaglia perché ci siano nuove assunzioni ma l'amministrazione ci deve spiegare come facciamo in 1339 a coprire i servizi previsti per una pianta organica di 2100 persone. Prima erano state fissate 28 ore di straordinario al mese, adesso siamo a 14. La conseguenza? Il sabato, ad esempio, in molte sedi periferiche ci sono solo due o tre vigili». E non è finita. Pierluigi Schifano, responsabile della polizia municipale per la Cisl, punta il dito sui ritardi di pagamento nei servizi elettorali: «Dopo 120 giorni stiamo aspettando ancora i soldi, circa 1 milione e 200 mila lire. Su questo punto non pensiamo che la colpa sia del Comando ma del Comune. 11 sindaco e gli assessori devono decidere che cosa privilegiare, non solo sul pagamento dei servizi elettorali. Ad esempio non abbiamo ancora notizie sui progetti di riorganizzazione del coipo, sul vigile di quartiere. Ci sentiamo trascurati al punto che le organizzazioni sindacali hanno appreso del passaggio di deleghe sulla viabilità dal sindaco all'assessore Corsico soltanto dai giornali». Che cosa dicono al Comando? Donato Gorrasi, comandante vicario, getta acqua sul fuoco: «Il taglio degli straordinari non è una scelta politica ma una decisione obbligata della pubblica amministrazione che in base alle esigenze ha scelto di coprire i servizi attraverso il lavoro ordinario e non quello straodinario». Poi spiega: «Oggi dopo una lunga trattativa l'amministrazione comunale ha riconosciuto al servizio di vigilanza un'indennità che va a riconoscere il disagio del seivizio dei vigili. Il comando, poi, ha informatizzato tutte le pratiche relative al pagamento che sono andate a regime a partire dal 21 giugno». E il pagamento dell'indennità disagio dovrebbe almeno in parte coprire la perdita di reddito causata dal taglio degli straordinari. Così Gorrasi esclude che una diminuzione dello entrate possa comportare «tentazioni» tra i civich: «La tentazione può avercela soltanto chi è predisposto a commettere un reato» e difende il lavoro svolto: «La carenza d'organico può penalizzare la quantità del seivizio e non certo la qualità». Maurizio Tropeano Donato Gorrasi

Persone citate: Alfonso Farina, Franco Zerbin, Gorrasi, Pierluigi Schifano, Sema