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Chiusi gli Assoluti, si pensa all'Europa Chiusi gli Assoluti, si pensa all'Europa Viene dall'Australia il nuovo Lamberti NUOTO MILANO DAL NOSTRO INVIATO Ultimi fuochi agli Assoluti di nuoto, conclusisi ieri a S. Donato. Altri 4 azzurri sono scesi sotto i tempi richiesti per partecipare agli Europei di Vienna, ma di questi il solo Formcntini (2° nei 1500 si) non aveva ancora ottenuto il pass per l'Austria. C'erano riusciti la Tocchini (ieri la anche nei 200 misti), Sacchi (idem) e Berti (1500). Ai 15 atleti (erano sedici, ma la 'rocchetto farà le Universiadi) si aggiungeranno Idini e Trevisan (si), Mazzeri (dorso), Fioravanti (rana) e la Susin (si), convocati per le staffette. Il et Frandi può essere soddisfatto di questi campionati che hanno consacrato Merisi (record italiano nei 100 dorso), Vigarani, Tocchini e Siciliano (tre titoli individuali a testa), riproposto in buona forma Sacchi, Battistelli e la Dalla Valle, scoperto Oriana ma soprattutto lanciato giovani come Bissoli, Colaiacomo, Tocchetto Berti e Rosolino. Quest'ultimo, in particolare, incarna il futuro del nuoto azzurro. Diciassette anni tra pochi giorni, era venuto agli Assoluti solo per preparare gli Europei juniores di Ginevra e invece si ritrova inserito nella Nazionale maggiore. Dicono diventerà il nuovo Lamberti e intanto scomodano altri mostri sacri per definirne lo qualità: nuota con la facilità del fuoriclasse russo Popov, ha il fisico asciutto del finlandese Kasvio, la tenacia dello svedese Holmertz, la potenza dell'altro russo Sadovyi. Lui ringrazia col tipico accento napoletano ereditato dal padre (la mamma è australiana): «Da bambino - dice - ho vissuto per tre anni a Melbourne, dove il nuoto è sacro e si pratica senza lo stress che c'è qui da noi. I prossimi Mondiali '98 saranno a Perth e poi toccherà a Sydney ospitare i Giochi: in una di quello occasioni vorrei una medaglia e vedere i parenti di mia madre commuoversi per me sugli spalti». Mamma Carolin lavorava sulle navi da crociera quando conobbe papà Salvatore, in gita di piacere: e sull'acqua sbocciò l'amore dal quale nacque Massimiliano. Il fatto curioso è che la storia si ripete: anche Roberto Gleria, ex nazionale, bronzo ai Mondiali di Perth 91 con la 4 x 200 si, era figlio di un'australiana e un italiano. Giorgio Viberti I vincitori. 100 si (femm. e masch.): Susin (57"75) e Siciliano (51"80); 200 misti: Tocchini (2'18"59) e Sacchi (2'03"27); 800 si F: Vigarani (8'59"55); 1500 si M: Berti (15'29"15); 4x100 mista: President Bo (Vigarani, Brighetti, Gallon, Borgato 4'24"86) e Carabinieri A (Mazzari, Civallero, Laora, Trevisan 3'47"28).