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con Maria Luisa Spaziani 70 anni fa, gli Ossi di seppia LA POESIA E IL MARE Gli Ossi di seppia, il primo grande libro montaliono, compiono settant'anni. E proprio in questa occasione l'editore Donzelli pubblica un saggio di Angiola Ferraris, Se il vento, che rilegge quei testi fondamentali attraverso un filtro critico modernissimo. La conclusione è, ancora una volta e con più forza, l'accostamento del primo Montale a Leopardi, i due grandi del Novecento e dell'Ottocento riletti nel segno dell'«arcatio», della poesia come sguardo lucidissimo e impietoso sul nulla del mondo e dogi uomini. Il mondo degli Ossi esiste in forma di metafora, spiega la Ferraris: ed è la metafora del vento, «di una presenza che si lascia dire solo nel suo modo di apparire sfuggente».