Gli ecologisti di R. Cri.
Gli ecologisti Gli ecologisti «Perdiamo una guida» ROMA. Stupore, incredulità, smarrimento, doloro, tra gli europarlamentari ma soprattutto tra le associaazioni ambientaliste e i movimenti verdi, alla notizia del suicidio di Langer. «Ai miei occhi era un "angelus novus", un uomo che non credeva ai valori facili, un essere intenso, una personalità rara, insolita»; così lo ha ricordato Carlo Ripa di Meana, portavoce nazionale dei Verdi, che appena ha avuto la notizia è partito per Firenze. «Alex Langer era un grande amico e la sua drammatica scomparsa ci lascia attoniti e senza parole». Con queste parole il presidente del Wwf, Grazia Francescato, interpreta il dolore di tutti gli iscritti alla sua associazione per la morte di «una delle figure di grande spicco del movimento ambientalista, un uomo di grandissima cultura, di enorme sensibilità e di spiccato rigore morale». «Alex Langer era uno dei padri dell'ambientalismo italiano ed europeo, ma soprattutto era un grande uomo, buono e giusto: con la sua morte perdiamo un pezzo di noi stessi, della nostra identità». Sono le parole con cui il presidente di Legambiente, Ermete Realacci, ricorda l'europarlamentare verde. «Dolore ed enorme sgomento per la tragedia di Alex Langer» sono stati espressi dal sincaco di Roma Francesco Rutelli. Rutelli ha manifestato la sua angoscia «per la morte di un uomo con tanto amore per la vita e la natura, per gli ideali di libertà e che ha insegnato questi valori a migliaia di giovani. E' una perdita terribile per gli ambientalisti e le donne e gli uomini liberi d'Europa». [r. cri.]
Persone citate: Alex Langer, Carlo Ripa, Ermete Realacci, Francesco Rutelli, Grazia Francescato, Langer, Rutelli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- L'Italia, la Russia e i Balcani
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy