La Juve vede i playoff

Baseball: battuta Rimini, i torinesi sono soli al quarto posto Baseball: battuta Rimini, i torinesi sono soli al quarto posto La Juve vede i playoff La matricola terribile è a quota 20 vittorie E dopo la sosta gran volata per lo scudetto Missione compiuta. Con il successo sul Rimini per 2-1 (3-2,19, 3-1), la Juventus ha respinto l'assalto dei romagnoli e ha mantenuto il quarto posto in classifica: i playoff di baseball, a questo punto, sono più vicini e dopo la sosta del campionato, necessaria per consentire alle Nazionali juniores e seniores di disputare i Campionati Europei in Olanda, i bianconeri potranno affrontare la volata finale sfruttando una buona posizione di partenza. Il bilancio delle «Gazze» è di 20 vittorie e 13 sconfitte, con una sola vittoria in meno rispetto a Grosseto ed una in più di Rimini. Nei confronti di questi ultimi, inoltre, gli uomini di Smith hanno l'ulteriore vantaggio degli scontri diretti favorevoli. Le partite dello scorso fine settimana sono state caratterizzate da un grande equilibrio: anche gara-2, che ha visto alla fine gli ospiti prevalere, è stata decisa solamente nell'ultimo inning, quando un calo di rendimento di Martini sul monte di lancio ha consentito ai romagnoli di prendere il largo. In seguito a questa sconfitta la Juventus occupa adesso la terza posizione in Coppa Italia, ma quel che più conta resta in piena corsa in campionato. «Il quarto posto ci soddisfa in pieno - conferma il dt Vegni -; non dimentichiamo che la nostra è una squadra neopromossa che aveva come obiettivo quello di disputare una stagione tranquilla a ridosso delle prime. Siamo andati addirittura oltre queste aspettative e adesso ci giocheremo fino in fondo le nostre chance. Il calendario è dalla nostra parte: le ultime partite saranno tutte contro formazioni non di alto livello e quindi potremo approfittare degli scontri diretti che vedranno protagoniste le nòstre concorrenti». Tornando all'impegno con il Rimini, l'allenatore dei bianconeri Smith pone l'accento, in particolare, sulla prestazione di Bellotto nella fase finale del¬ l'ultima partita: «Preso il posto di Torresi nel quinto inning, Bellotto ha lanciato molto bene - afferma lo statunitense -. E' stata una conferma di quanto sia importante avere in squadra più lanciatori di un certo livello. Non bisogna comunque dimenticare l'ottima prova difensiva di tutti gli effettivi. In particolare Rosso, Galindo e Costa si sono distinti con recuperi degni di nota. Anche per quanto riguarda l'attacco abbiamo mantenuto un buon rendimento, senza accusare cali particolare come in altre occasioni». Non solo Lunar quindi, ma una squadra che sta piano piano crescendo e che è in grado di lottare e vincere le partite sfruttando le doti di vari giocatori: «Esatto - conferma ancora Smith -. Galindo, oltre al gran lavoro in difesa, e tra i migliori sei battitori del campionato. Rosso è un giocatore poco appariscente, ma molto regolare e redditizio ora che ha imparato a disciplinarsi tatticamente. Gianmario Costa non si discute, così come il nazionale Illuminati e gli juniores Boarin e Bonisoli. Ma direi che ogni componente del gruppo ha fin qui portato il suo piccolo mattone utile per la casa comune». Le prospettive sono quindi buone, anche se in un campionato così equilibrato basta un turno poco felice per ritrovarsi staccati dal gruppo di testa e risucchiati dalle formazioni che seguono: «Questo è vero - prosegue ancora Smith -, ma ho fiducia nel fatto che questa sosta ci consente di ricaricare le pile evitando eventuali crisi nei momenti decisivi del campionato. Mancano ancora sette partite al termine della stagione regolare e, dopo Parma, Nettuno e Grosseto il nostro calendario sarà tutto in discesa. None i illùdiamo di certo, ci aspettano partite durissime, ma abbiamo le carte in regola per mantenere, o migliorare, la nostra attuale posizione». Domenico Intagliata • ft Ottime prospettive per la Juventus Baseball che ora conta anche su un buon gioco di squadra e non solo sulle invenzioni del grande Louis Lunar

Persone citate: Bellotto, Bonisoli, Galindo, Gianmario Costa, Louis Lunar, Torresi, Vegni

Luoghi citati: Grosseto, Italia, Nettuno, Olanda, Parma, Rimini