A Montemagno il riscatto di Panzeri Dopo una stagione sfortunata, una grande vittoria

36 Nel memorial Bocca, dominato dalla Brunero Bongioanni Boeris, premiata la sua tenacia A Montemagno il riscatto di Panieri Dopo una stagione sfortunata, una grande vittoria MONTEMAGNO. Nicola Panzeri, ovvero l'uomo degli anni dispari. Terzo sul traguardo di Montemagno nell'edizione del 1991, secondo nel '93 alle spalle del bresciano Bonetti, il portacolori della Brunero Bongioanni Boeris ha finalmente coronato la sua escalation, imponendosi per distacco nell'ottava edizione del memorial Luigi Bocca. Per Panzeri senior, venticinquenne comasco che da tre stagioni difende i colori del forte team canavesano si tratta della prima affermazione di una- stagione che per lui si era aperta senza troppa fortuna. Una fastidiosa tendinite, retaggio di una vecchia caduta, ha compromesso la sua preparazione invernale, costringendolo ad un lungo periodo di inattività. Tornato alle corse ad aprile, il corridore di Damilano e Chiavassa ha ritrovato solo nelle ultime settimane il giusto colpo di pedale. Quarto quindici giorni fa a Novi Ligure nella Coppa Romita, secondo domenica scorsa a Monza, Nicola ha finalmente trovato la sua grande giornata proprio nella corsa che lo ha sempr evisto tra i maggiori protagonisti. Al di là della vittoria, pur meri tatissima e convincente, di Panzeri, il Memoria Luigi Bocca numero 8 ha fatto registrare, por il secondo anno consecutivo, il trionfo collettivo della Brunero Bongioanni Boeris, che ha dominato la corsa piazzando sei corridori tra i primi dieci. Usciti un po' ridimensionati dalla deludente avventura del Giro d'Italia (dove il migliore di essi, Sgambelluri, è finito al 28° posto in classifica), i corridori del sodalizio di Cirio hanno comunque dimostrato di essere I nettamente! i più forti ncll'amj bito regionale, vincendo anche, e alla grande, il duello che ieri li opponeva ai lombardi dell'È1 quipe '93, venuti a correre nel¬ l'Astigiano benché in Lombardia fosse in programma il campionato regionale. Ma ieri é stata una bellissima giornata anche pei' Andrea Rabbachin, cossatese di 25 anni che, dopo due stagioni di militanza nella Brunero, da quest'anno difende i colori del Gs Sella-Vittoria Scarpo. Generoso come sèmpre, Rabbachin è stato l'unico che, nel quinto dei sette giri in programma, ha sapulo inserirsi nella fuga vin¬ cente promossa dai «brunorini» Ainardi, Panzeri e Giucolsi. Sul traguardo di Montemagno, Rabbachin ha conquistato un brillante posto d'onore (il suo più bel risultato stagionale), vincendo con pieno merito anche il «Premio fedeltà» (ne ha disputati sette su otto;. Organizzata dalla società ciclistica Pietro Fossati di Novi Ligure con la preziosa collaborazione degli sportivi di Montemagno, il Memorial Bocca ha confermato le sue caratteristiche di corsa molto selettiva. E una deviazione imposta dalle autorità provinciali ha reso ancora più duro un percorso che già nelle edizioni precedenti aveva fatto vittime illustri. Dei 65 corridori che ieri hanno preso il via, solo 16 sono riusciti a portare a termine la corsa, anche a causa del caldo soffocante che è ormai diventato una costante di questa gara. Da segnalare che la partenza é stata data da Nino Defilippis, l'indimenticato «Citi, mentre hanno partecipato alla premiazione finale gli ultimi due grandi del ciclismo piemontese, Itali Zilioli e Franco Balmamion, nonché, ospite molto gradita, la neo campionessa italiana di ciclismo femminile, Roberta Ferrerò, [r. s. m.l Ordine d'arrivo: 1. Nicola Panzeri (Gs. Brunero Bongioanni Boeris), km 133 in 3h28' alla media di 38,365 km/h; 2 Andrea Rababchin (Sella-Vittoria) a 24"; 3. Claudio Ainardi (Gs. Brunero Bongioanni Boeris); 4. Roberto Giucolsi lid.l; 5. Carlo Maria Bianchi (Canavesi-Equipo '931 a 5'23"; 6. Maurizio Dondoglio (Gs. Brunero Bongioanni Boeris); 7. Daniele Tasca (Gravcllona Toce); 8. Massimo Gimondi (Villa d'Alme); 9. Roberto Sgambelluri (Gs. Brunero Bongioanni Boeris); 10. Giovanni Giglio (idi).

Luoghi citati: Italia, Lombardia, Montemagno, Monza, Novi Ligure