Giochi d'estate per Castagna con ombrelloni e facce toste di Alessandra Comazzi

Giochi d'estate per Castagna con ombrelloni e facce toste TIVÙ' & TIVÙ' =1 Giochi d'estate per Castagna con ombrelloni e facce toste LE signore sono al mare, tranquille, distese sotto gli ombrelloni-oni, non fanno del male a nessuno, e vengono tormentate da certi ragazzi che le vogliono pesare e far ballare l'hula hoop. 1 signori camminano per la strada pensando ai fatti propri, e vengono tormentati da certe ragazze che pretendono di far loro spiaccicare un uovo sulla testa. Sono le cosiddette «prove di faccia tosta» del nuovo programma in onda il sabato sera su Canale 5, «Cuori e denari», condotto da Alberto Castagna con Antonella Elia, Simona Ventura e Francesca Rettondini, in qualità di molto simpatiche «sotto vallette» («Siamo vallette?» «No, meno, meno»). La regola di base presuppone che i sei partecipanti, tre donne e tre uomini, vengano portati in trasmissione esattamente come si trovavano all'ora del reclutamento. Uno ha la mascherina del dentista, un'altra ha la faccia coperta da una crema di bellezza. E cosi sistemati, devono affrontare la prima singoiar tenzone. Nonostante il fascino della tv, sono tutto sommato poche le I persone che si convincono a sotI toporsi a ignominiose cretinate. Dopo i giochi d'inizio, i concorrenti vengono ripuliti e trasformati, la trasmissione prosegue per ore e ore, arrivano gli ospiti, Claudia Koll è vestita da angelo e scivola delicatamente in platea attaccata a un argano, i Pooh cantano quello che devono cantare mentre Castagna li gratifica della battuta «di tutto, di Pooh»; si formano le coppie, si gioca e si gioca ancora. Maurizio Ferrini ha (finalmente) smesso i noiosi panni della signora Coriandoli, inventando un nuovo personaggio, l'assistente di studio Loris, che chiama la pubblicità «propaganda». Pare che tutti i programmi quest'estate si svolgano dai locali della Riviera Adriatica. Anche questo non fa eccezione: e il Peter Pan di Misano è stato trasformato dalle sontuose scenografie di Francesca Montinaro. Dietro tutta l'operazione, c'è la mano felice di Gregorio Paolini, l'autore di «Target» e dell'nAngelo», due programmi di Canale 5 che si occupano di spettacolo e di aite, in stile davvero televisivo, nervoso, spezzato, veloce, come si trattasse di un più ampio videoclip. E cos'i questo «Cuori e denari», anche se appe¬ santito dalle dimensioni elefantiache, mantiene un tocco di originalità stilistica, una contaminazione tra novità e tradizione. Nella sostanza, i giochi non sono poi così lontani da quelli «senza frontiere» che si svolgono contemporaneamente su Raiuno. Tre milioni 812 mila telespettatori per il circo di Canale 5, 5 milioni 359 mila per quello di Raiuno. Poi c'è Castagna, l'insopportabile conduttore di «Stranamore», la trasmissione più melensa e pelosamente caritatevole della tv italiana, e anche una fra quelle di maggior successo. Castagna sgrana gli occhioni blu e sfodera una tartufesca compassione che gli porta ospiti e audience: ogni tanto qualcuno svela che i casi di «Stranamore» sono inventati, che i partecipanti sono pagati, ma che importa? Siamo tutti consapevoli della Grande Commedia che si recita in televisione sotto la formula della verità. In questo nuovo programma, il «dottor Castagna» non ha bisogno di essere falsamente pietoso, e quindi è meno insopportabile. Alessandra Comazzi zzi