Tour, il prologo si trasforma in una burla pericolosa: Boardman cade e si ritira, 1° Durand La pioggia frena gli assi

Tour, il prologo si trasforma in una burla pericolosa: Boardman cade e si ritira, 1° Durand Tour, il prologo si trasforma in una burla pericolosa: Boardman cade e si ritira, 1° Durand La pioggia frena gli assi Indurain e C. battuti dalla paura SAINT BRIEUC. L'82° Tour de France s'è mosso. Il cielo bretone, imbufalito nero, spara tuoni, lancia missili di vento, versa barili d'acqua sul giochino dei sette chilometri che si trasforma in una gara a chi ha più Fifa di cadere. Boardman fa una scivolata spaventosa e rischia di finire sotto l'auto che lo segue. Addio Tour. Berzin, terrorizzato, conclude con un tempo da carrozzina: 10'07". Rominger batte in coraggio Indurain. Vince ed è Maglia gialla, a sorpresa, il francese Jacky Durand, che ha avuto la fortuna di gareggiare prima della rivolta atmosferica. La pioggia rallenta Bugno, ogni curva una bella frenata: impiega 9'59" e favorisce, se così si può dire, Chiappucci e Pantani. Il guerriero che si diverte nei pericoli (ricordate le sue discese?) impiega 9'37": un successo. Il grimpeur se la cava in 9'50". Bravo nell'acquazzone Fondriest in 9'44". Tecnicamente una solenne patacca. Guardate la classifica e dimenticatela, è più bugiarda di Pinocchio. lg. rari.] Classifica: 1. Durand (Fra), 7,3 km in 9'; 2. Laurent (Fra) a 2"; 3. Moreau (Fra) a 3"; 4. Brochard (Fra) a 4"; 5. Gonzales (Fra) st; 6. Aldag (Ger) a 5"; 7. Andreu (Usa) st; 8. Colombo a 8"; 9. Swart (Nzl) st; 10. Thibout (Fra) a 9"; 30. Rominger (Svi) a 26"; 35. Indurain (Spa) a 31"; 50. Cassani a 34" 58. Chiappucci a 37"; 39. Fondriest a 44"; 95. Cipollini a 46"; 105. Pantani a 50"; 136. Bugno a 59"; 157. Berzin a l'07". I SETTE PUNTI CHIAVE 8a TAPPA (9 luglio): Huy Seraing, km 54 a cronometro individuale. 9a TAPPA (11 luglio): Le Grand Bomand - La Piagne, km 160, con il Col des Saisies (m 1633), il Cormet de Roselend (m 1968) e l'arrivo in salita. 10" TAPPA (12 luglio): Aime La Piagne - L'Alpe d'Huez, km 162,5 con il Col de la Madeleine (m 2000), il Col de la Croix de Fer(m 2067) e l'arrivo in salita. 14* TAPPA (16 luglio): Saint Orens de Gameville - Guzet Neige, km 164, con il Port de Lers (m 1516), il Col d'Agnès (m 1570), il Col de la Trape (m 1100) e l'arrivo in salita. 15* TAPPA (18 luglio): Saint Girons - Cauterets, km 206, con il Col du Portet d'Aspet (m 1069), il Col de Mente (m 1410), il Col de Peyresourde (m 1569), il Col d'Aspiri (m 1489) e il Tourmalet (m 2114) e l'arrivo in salita. 16* TAPPA (19 luglio): Tarbes - Pau, km 237, con il Col d'Aubisque (m 1709), il Col de Marie - Blanque (m 1035), il Col de Soudet (m 1540) e la Cote d'Issarbe (m 1450). 19* TAPPA (22 luglio): cronometro individuale di km 46,5 su circuito a Lac de Vassivière en Limousin. Nel prologo la paura di cadere ha rallentato Indurain (foto) e gli altri cronomen

Luoghi citati: Pau, Usa