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I concorrenti I concorrenti Collisione con Canale 5 ROMA. Lo scontro tra le due corazzale Raiuno e Canale 5 si annuncia, per la prossima stagione, più frontale che mai: la tendenza, infatti, e quella di proporre programmi simili, per un pubblico ugualmente familiare, per una platea quanto piit ampia possibile. Sia in casa Rai sia in casa Fininvest la scelta vincente è quella di concentrare soprattutto sulla rote ammiraglia i maggiori sforzi ideativi e produttivi. Il match dell'anno scorso aveva registrato una rimonta di Raiuno in coincidenza con la fine della primavera. Ma Giorgio Gori, direttore di Canale 5, non è preoccupato: «Non litighiamo i progressi di Raiuno - ha dichiarato presentando i nuovi programmi -: sulla scia dell'eccezionale successo di Sanremo ha guadagnato 2 punti in percentuale. Ma Canale 5, rete eatter nel periodo ottobre '94 febbraio '95, a parte il Festival, a maggio è tornata prima nella fascia delle 20,30. E poi dal '90 a oggi il pubblico in prima serata è cresciuto di quattro punti». A parto i dati Auditel e le loro svariate possibilità d'interpretazione, sembra chiaro che il pubblico appassionato d'intrattenimento sarà condannato, nel prossimo inverno, a dibattersi tra programmi uguali o quasi: di domenica pomeriggio, per esempio, dovrà scegliere tra due bionde, la scattante Cuccarmi e la matronale Venier. Tutti i giorni, prima che cali la sera, dovrà dividersi tra il «Luna Park» di Raiuno e la «Ruota della fortuna» di Mike in versione rinnovata e con Antonella Elia al posto della Barale volata al fianco di Gerry Scotti in «La sai l'ultima?». L'ex-conduttore della «Buona domenica» con Gabriella Carlucci sarà impegnato anche in «Super», trasmissione dedicata alle classifiche dei dischi in cui molto probabilmente vedremo all'opera Martina Colombari, inquieta fidanzata di Alberto Tomba. Tornano, poi, «Scherzi a parte» con Teo Teocoli che ha rinunciato a Raiuno, Rita Dalla Chiesa con «Forum», Corrado con la nona edizione della «Corrida» ringiovanita dalla presenza di Miriana Trevisan, «velina» in fuga da «Striscia la notizia». Piatto forte della programmazione saranno come sempre i film: da «Codice d'onore» a «Cliffhanger», da «Giochi di potere» a «Dracula», da «La casa degli spiriti» a «Piccolo Buddha». Quanto a Italia 1 si sa già che potrà contare su un Fiorello pieno di voglia di rivincite («Sono contento di tornare a lavorare per la reto giovane del gruppo Fininvest - ha detto presentando i suoi nuovi progetti -. E non è vero die Canale 5 mi abbia bocciato dopo il mancato exploit di "Non dimenticare lo spazzolino da denti"»), e su un'Ambra non più «telecomandata» da Boncompagni. A Retequattro, invece, sbarca la battagliera Gabriella Carlucci che, dopo un'invernata di impreso da circo, promette di proporsi al pubblico in veste più soft. [f. ci Giordani: non abbiamo più mammelle pronte per tutti