L'EGITTO ASSICURA «Non puniremo il Sudan»

«Non puniremo il Sudan» L'EGITTO ASSICURA «Non puniremo il Sudan» IL CAIRO. Mentre la televisione etiopica ha annunciato ieri sera l'uccisione di «tre terroristi arabi in fuga dopo aver fallito l'attentato contro il presidente egiziano Mubarak», dopo cinque giorni di accuse reciproche, rappresaglie e momenti di forte tensione, la crisi tra Egitto e Sudan innescata dall'attentato sembra non essere destinata a sfociare in un conflitto armato. Almeno per ora. L'Egitto «non intraprenderà mai azioni militari contro il Sudan, e non si farà trascinare in un confronto militare, anche se venisse dimostrato che le autorità ufficiali e semiufficiali di Khartoum sono implicate nel tentativo di attentato», ha assicurato il consigliere politico di Mubarak, Osarmi el Baz, fugando così le voci circolate con insistenza di un imminente attacco delle truppe egiziane nella contestata zona cii frontiera di Halatb, sul Mar Rosso.

Persone citate: Mubarak

Luoghi citati: Egitto, Il Cairo, Sudan