Avvocati di Napoli in sciopero fino a settembre
Fumo, medici come «cavie» Decisione contestata Avvocati di Napoli in sciopero fino a settembre NAPOLI. Gli avvocati napoletani sono saliti sulle barricate. Alla fino di una riunione infuocata, durante la quale è stato rasentato lo scontro fisico tra falchi e colombe, è stata decisa la prosecuzione dello sciopero fino al 18 settembre. L'astensione dalle udienze è passata in netto contrasto con le indicazioni dei vertici nazionali della categoria, che hanno sospeso la protesta. Tutto fa pensare, però, che la serrata degli avvocati napoletani non sarà compatta. Se la grande maggioranza dei civilisti si è pronunciata per lo sciopero, ieri molti penalisti si sono infatti dissociati. Anche gli avvocati che si riconoscono nel «Comitato contro l'astensione dalle udienze» hanno intenzione di riprendere il lavoro. Ma i falchi sono convinti che sia necessario proseguire finché non verranno approvate nuove norme per garantire efficienza nel processo civile. {f. mil.]
Luoghi citati: Napoli
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