Il mercato delle multe

In corso Racconigi contro i furgoni posteggiati in sosta vietata In corso Racconigi contro i furgoni posteggiati in sosta vietata Il mercato delle multe Gli ambulanti: ci perseguitano POLEMICA UNAZONA NEL CAOS E. il mercato delle multe, e ™ delle trappole che sono state sparse con fantasia e incuria inconsapevoli lungo un angusto e affollatissimo percorso. In corso Racconigi, nel tratto soffocato tra corso Peschiera e via Ghianocco, ci sono quattro file di bancarelle attaccate l'ima con l'altra, i bambini degli ambulanti dormono tra le mercanzie, le persone anziane cercano di evitare le buche nell'asfalto. A malapena si riesce a sbirciare il prezzo al chilo delle ciliegie pressati dal caldo e dalle persone accalcate come su un autobus in un'ora di punta. Le urla di protesta dei commercianti contro le multe dei vigili coprono i clacson delle auto disperatamente bloccate all'incrocio con corso Peschiera. Un uomo se la prende con un'anziana che cammina, troppo lentamente, davanti a lui. Le mille voci del mercato aumentano di volume. E' ima calda, disordinata, arrabbiata mattina di giugno. Gli ambulanti sventolano i tagliandi delle contravvenzioni tolti dai parabrezza dei furgoni abbandonati lungo il corso. Da lunedì è infatti scattata la «linea dura» decisa dai vigili che sono passati all'offensiva multando per divieto di sosta i furgoni posteggiati lungo il viale. E quindi ieri si è svolta, dopo quella di lunedi, una nuova manifestazione di protesta con conseguente paralisi del traffico nella zona già congestionata dall'intenso transito di auto e mezzi pubblici e stravolta dalla presenza, sempre più ingombrante, di un mercato di cui bisognerebbe ridiscutere confini e disposizione logistica senza ulteriori indugi. «E' un problema eterno - sostiene Vittorio Gambino della Confesercenti -. In questo mercato lavorano 800 persone. L'amministrazione comunale finora non ha mai affrontato il problema e pensa di intervenire con le multe dei vigili. Ma occorre invece risistemare tutto il mercato perché non è solo un problema di multe, è anche un problema di vivibilità». Michele Passannante, vicepresidente Anva-Confesercenti: «Perché nessuno ci indica un'area parcheggiabile dove sistemare i furgoni? Come facciamo a lavorare in queste condizioni?». «Non c'è un servizio igienico» grida un giovane. Ieri sera in Comune l'assessore al Commercio, Giovanni Ferrerò, e il suo neocollega Andrea Prele a cui passerà la delega, hanno ricevuto i rappresentanti degli ambulanti non solo di corso Racconigi, ma anche quelli di corso Sebastopoli che, provvisoriamente spostati in corso IV Novembre in attesa che venga terminata la risistemazione dell'area mercatale, lamentano una netta diminuzione degli affari. A essere colpiti sono soprattutto coloro che si trovano nei punti più distanti dalla vecchia area. La situazione dovrebbe comunque tornare alla normalità non appena saranno terminati i lavori. L'assessore Ferrerò afferma: «La situazione di corso Racconigi è peggiorata dal fatto che c'è il cantiere del mercato coperto. L'ipotesi più concreta per risolvere la situazione è di uno smagrimento del mercato, di un suo allungamento alleggerendo così il canco dei mezzi con un'area di parcheggio». Una decisione che richiede però tempi lunghi. «Ritengo che tra luglio e settembre possa essere presa». E le multe? «Ho parlato con il comandante dei vigili. Certamente occorrerà una presa di coscienza da parte di coloro che parcheggiano non correttamente». Per Paolo Chiavarino, vicepresidente del Consiglio comunale, «non è con le azioni di forza che si risolvono i problemi. Siamo in una fase transitoria, cerchiamo di capire gli ambulanti». Enzo Bacarani «Un problema di vivibilità 800 lavoratori e non c'è un servizio igienico» SUPERFICIE GLOBALE INTERESSATA Dal lunedi al venerdì 6400 mq NUMERO DEI BANCHI DI VENDITA Dal lunedi al venerdì 325 Il sabato e i prefestivi 9180 mq II sabato e i prefestivi 398 SUPERFICIE OCCUPATA DAGLI AMBULANTI Dal lunedì al venerdì"' 2698 mq Il sabato e i prefestivi 3577 mq CONFINI DEL MERCATO Da corso Racconigi a via Cnianocco (il sabato e nei giorni precedenti (e feste si aggiunge l'area compresa fra corso Peschiera e via Mongmevro) Alcuni momenti della rivolta rabbiosa contro le multe e il degrado del mercato senza alcuno spazio tra i banchi

Persone citate: Andrea Prele, Del Mercato, Enzo Bacarani, Giovanni Ferrerò, Michele Passannante, Paolo Chiavarino, Vittorio Gambino