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Un novarese trionfa a Garessio Un novarese trionfa a Garessio Battuti il torinese De Micheli e lo svizzero Da Rios GARESSIO. Seconda festa dei motori nel giro di un mese sui tornanti del San Bernardo. Dopo la cronoscalata motociclistica vinta dal canavesano Mauro Mattea sul campione locale Giorgio Salvatico, staccato di appena 4 centesimi, domenica po meriggio ad offrire un applaudito spettacolo di abilità e destrezza sono stati i 97 specialisti dell'autoslalom. L'ha spuntata su tutti imponendosi con grande autorità al termine di due avvincenti e combattute manches il novarese Paolo Antonazzo su Lancia Delta F4 Supergara. Il campione italiano, già vincitore a Pieve di Teco e Monte Fiorino, ha percorso il selettivo tracciato fra i birilli disegnato dagli organizzatori della supergara Alba e Pro Loco Garessio nel tratto di chilometri 3,5 dal giro delle Bianchette a località Pilone. Grazie a questo successo Antonazzo prende il largo nel campionato superslalom di cui sino¬ ra è assoluto dominatore. Alle spalle del vincitore ha conquistato una meritatissima piazza d'onore il torinese Gian Pasquale De Micheli a bordo dello Sport Prototipo Gmggià vincitore sul traguardo di Garessio nel 1992 ed autore di una gara superlativa condotta con grinta e temperamento. Terzo posto per lo svizzero Antonio Da Rios del Lugano Racing su Lancia Delta F4 che ha preceduto i quotati Pasquale Patete, quarto assoluto, e dominatore fra i prototipi. Quinto posto per Giovanni Mozzone (Gmg Supergara) e positive le prove del ligure Pier Giuseppe Panaro, primo nella classe F3 davanti all'amico riva; le Marino Locatelli, su Fiat 127 • sport. L'affermazione del team | Supergara è stata completata dai : piazzamenti di Alessandro Ambrosiani, del pilota albese GiacoI mino Sandroni e del cebano I Massimo Odello su Opel Ascona. i Fra le 500 successo del torine¬ se Pierluigi Guidotti che ha preceduto il ligure Daniele Giordano ed il cuneese Enrico Campus. Nella classe femminile ancora un'affermazione di Antonietta Cavallaro su Al 12 supergara e convincente la prova di Katia Robino su 205 Rally della Tre Torri Corse. Numerosi i ritiri per inconvenienti meccanici. Fra le vittime più illustri Franco Cremonesi su Fcder Car tradito da un guasto alla coppia conica. «La partecipazione di un folto pubblico piazzato nelle ampie curve panoramiche - sottolinea l'assessore del Comune di Garessio Franco Canavese - ha confermato il richiamo e la su& ustione di una corsa già etichettata negli Anni 60 "classica intemazionale di velocità in salita" con un prestigioso libro d'oro arricchito dai successi di Tarramazzo, Cella, Steinmetz, Pilone, Ortner, Tondelli». Sergio Calzia