Il tricolore in pugno

Il tricolore in pugno Il tricolore in pugno A Pescara, la riscossa di Gianni PESCARA. L'oggetto misterioso è ancora un campione. Anzi, Gianni Bugno e il campione italiano di ciclismo, titolo conquistato ieri a Pescara sul traguardo del Trofeo Matteotti. Bugno ha battuto in volata Lanfranchi, Tafi, Faresin, Secchiari e Simoni, il nipote di Moser. Ma più ancora ha battuto lo scetticismo da cui era circondato per essere rimasto troppo a lungo a digiuno di vittorie. Aveva vinto, è vero, il Giro del Mediterraneo in avvio di stagione, corsa di minima caratura, ma l'ultima volta che aveva richiamato su di sé l'interesse dell'opinione pubblica era stato in occasione del doping alla caffeina prima dei Mondiali di Sicilia. «E' in totale confusione - aveva detto di lui Ferretti, il suo tecnico -, ma non ho perso la speranza che un giorno ritrovi la dimensione di campione e ripaghi il nostro investimento di fiducia e di soldi». E Bugno ha ritrovato la vittoria in un giorno particolare, coincidente con l'assegnazione della maglia tricolore. La corsa ò stata vivace, combattuta e ha fatto emergere nel finale gli atleti meglio attrezzali sul fondo, dopo che gli uomini più attesi erano saliti in rapida successione al proscenio. Fondriest, Pantani e Casagrande si erano intruppati in una fuga iniziale, per sventare la quale Furlan aveva scatenata la rincorsa. Poi era stata la volta di Podenzana, Elli e Rebellin, e poi ancora di Chiappucci, Belli, Chiurato e Frattini. Sempre gli scudieri di Furlan avevano ricucito i buchi. Fino a che, a 25 chilometri dalla conclusione, era proprio Furlan a salire alla ribalta cogliendo al volo un attacco di Tafi. E con loro si sganciavano gli altri cinque che compaiono nelle prime posizioni dell'ordine d'arrivo. Bugno clava nerbo La durata dei BTP decennali inizia il 1" aprile 1995 e termina il 1" aprile 2005. I BTP decennali fruttano un interesse annuo lordo del 10,50%, pagato in due volte il 1" ottobre e il 1" aprile di ogni anno di durata del prestito, al netto della ritenuta fiscale. II collocamento avviene tramite procedura d'asta riservata alle banche e ad altri operatori autorizzati, senza prezzo base. Il rendimento effettivo netto del precedente collocamento di BTP decennali è stato pari al 10,82% annuo. Il prezzo d'aggiudicazione d'asta e il rendimento effettivo verranno comunicati dagli organi di stampa. I privati risparmiatori possono prenotare i titoli presso gli sportelli della Banca d'Italia e delle aziende di credito fino alle ore 13,30 del 27 giugno. I BTP fruttano interessi a partire dal 1" aprile; all'atto del pagamento (3 luglio) dovranno essere quindi versati, oltre al prezzo di aggiudicazione, gli interessi maturati fino a quel momento. Alla fine del semestre il possessore del titolo incasserà comunque l'intera cedola. Per le operazioni di prenotazione e di sottoscrizione dei titoli non è dovuta aicuna provvigione. Gianno Bugno. 3 I anni, ha replicato ieri a Pescaia il successo tricolore del 1991 decisivo all'attacco. Un escm- i pio che vanificava la disperata | rincorsa di Chiappucci. Ma ec- j co che un cane attraversava ' spaventato la strada. Bugno e 1 Faresin, in testa alla fila, lo evi- ' tavano con acrobatico slalom. ' Peggio andava a Furlan: tradito dalla eccessiva foga nell'abbor '■ dare una curva rovinava a terra senza rimedio. Sparito Furlan, per Bugno è stato un gioco troppo facile risolvere la volata. «E' un buon viatico per il j Tour» ha commentato il padre ! di Bugno, Giacomo, senza riu- I scire a trattenere lacrime di commozione: «Questa vittoria ' gli ridarà la convinzione e il morale. Era stato etichettato j come un enigma, avevano ter i cato di scavare nel privato per ! porlo alla berlina, lo avevano ; definito un corridore finito. E i Gianni a chiudersi sempre più j in se stesso. Abbiamo sofferto ; con lui, consolandoci nel saper- j lo stimato dai compagni e dalla I gente. Ho letto di soldi e di investimenti mal ripagati da Gianni. Io lavoro in una lavanderia a Monza e sono orgoglioso di vivere di questo mio lavoro. Un investimento non ò tradito quando fai il tuo mestiere con impegno e ottieni l'affetto della gente. E sai anche esaltarla come c'è riuscito Gianni con un successo che gli dà la maglia tricolore». E a Pescara Bugno ha saputo veramente caricare d'entusiasmo un pubblico che non lo ha mai abbandonalo «Io non corro solo per i soldi è la risposta di Bugno a Ferretti -. La mia ambizione ò quella di ripagare la squadra e i tifosi che ancora credono in me. Mi sentivo in debito con loro, ma sopra! lutto con il mio orgoglio. Vado al Tour senza assilli di classifica: però questa maglia tricolore voglio onorarla sulle strade francesi». Angelo Paoli

Luoghi citati: Monza, Pescara, Podenzana, Sicilia