Beirut, ultimo colpo ai cristiani

Beirut, ultimo colpo ai cristiani i Ergastolo al maronita Geagea, accusato dell'assassinio di Chamoun e della sua famiglia Beirut, ultimo colpo ai cristiani i FIsraele: ucciso un terrorista al confine giordano BEIRUT. La Corte suprema libanese ha condannato l'ex leader di una delle milizie cattolico-maronite, Samir Geagea, ai lavori forzati a vita per complicità nel massacro del suo rivale politico e correligionario Dani Chamoun e della sua famiglia, avvenuto a Beirut nel 1990. La decisione è inappellabile e solo un perdono presidenziale potrebbe cancellare la condanna. Due compagni di Geagea, Ghassan Touma e Tony Obeid, hanno avuto la stessa condanna, ma sono espatriati. Il pubblico ministero aveva chiesto per Geagea la condanna a morte. Geagea, 42 anni è il primo e il solo «signore della guerra» libanese a essere stato giudicato per crimini commessi durante il feroce e devastante conflitto civile (1975-1990), che ha coinvolto fazioni libanesi, palestinesi, siriane, israeliane e gruppi iraniani che ancora operano nel Paese. Tutti i delitti di quel periodo sono stati amnistiati, ma Geagea è stato ugualmente processato. E' stato detenuto por 14 mesi in una cella del ministero della Difesa e giudicato con altri membri delle sue «Forze libanesi», una milizia cristiana ora disciolta. li suo procosso ha provocato la collera di ampi settori della comunità cristiana che vi ha visto un ulteriore segnale di riduzione del peso politico dei cristiani, quasi metà della popolazione del Paese, a vantaggio dei musulmani. Peraltro lo stesso Geagea aveva combattuto contro il cristiano maronita Michel Aoun quando questi cercò di scacciare gli occupanti siriani (40 mila uomini). Nonostante l'appoggio dato allo forzo di Damasco, Geagea e stato alla fino tolto di mezzo. Unico cristiano in posizione di rilievo in Libano rosta il presidente della Repubblica Hrawi, peraltro totalmente allineato sulle posizioni della Siria. Dani Chamoun, cinquantenne, ora uno strenuo sostenitore di Aoun. Fu ucciso con la moglie Ingrid e duo giovani figli, Tariq e Julion, nel settore cristiano di Beirut Est pochi giorni dopo l'ingresso delle truppe siriane nella capitale. Geagea è anche accusato di coinvolgi¬ mento nell'attentato del febbraio 1994 contro una chiesa cattolico-maronita a Nord di Beirut che costò la vita a 11 fedeli. Probabilmente si trattò di una montatura. Ieri in Israele un guerrigliero palestinese ò stato ucciso in uno scontro a fuoco con soldati israeliani e un altro è stato catturato nella valle del Giordano, vicino c.1 confine con la Giordania. Una pattuglia dell'esercito ha scoperto tracce di un'infiltrazione di guerriglieri, che probabilmente puntavano a compiere un attentato. Non si sa a che organizzazione appartenessero. Il commando comprendeva anche un terzo uomo, che ieri sera era attivamente ricorcato. |Ansa|

Persone citate: Aoun, Chamoun, Dani Chamoun, Ghassan Touma, Hrawi, Julion, Michel Aoun, Samir Geagea, Tony Obeid