La Stampa - Consultazione Archivio

Le forze speciali eliminano 5 terroristi. Nuove voci di una trattativa tra governo e Fis Le forze speciali eliminano 5 terroristi. Nuove voci di una trattativa tra governo e Fis Algeria, la strage delle adolescenti Cinque ragazze rapite e sgozzate dagli integralisti ALGERI. Cinque ragazze sgozzate da terroristi, cinque integralisti uccisi dalle forze di sicurezza. Sono i frutti dell'ultima ondata di violenza in Algeria, di cui dà notizia il quotidiano «Le Matin». Secondo il giornale, le cinque ragazze (di età compresa tra i 15 e i 21 anni) sono state rapite nella notte tra domenica e lunedì a Oued Fodda (un villaggio dell'Algeria occidentale) da un «gruppo armato integralista» e poi sgozzate. Quattro delle vittime erano «senza professione», mentre la quinta era studentessa di un istituto di formazione professionale. Sempre secondo «Le Matin», in Cabilia (regione a maggioranza berbera a Est della capitale) le forze di sicurezza hanno da) canto loro «annientato» martedì un «gruppo terroristico» nel corso di un rastrellamento nella foresta di Litania. Il capo del gruppo, Hedad Errougi, e altri quattro integralisti sono stati «abbattuti», mentre un militare è rimasto ferito. Al gruppo terroristico (consi¬ derato «il più importante della Cabilia»), veniva attribuita la responsabilità della «maggior parte» degli attentati registrati nella regione, compreso quello del gennaio scorso nel capoluogo Tizi-Ouzou, dove cinque missionari cattolici (quattro francesi e uno spagnolo) erano stati uccisi a colpi d'arma da fuoco. All'indomani dell'attentato di Constantina, dove all'alba di mercoledì un'autobomba è esplosa di fronte a un palazzo abitato da famiglie di poliziotti (13 feriti), le voci - né smentite né confermate ufficialmente sui contatti in corso tra emissari del presidente (e ministro della Difesa) Zerual e dirigenti (alcuni dei quali detenuti) del disciolto Fronte islamico di salvezza (Fis) continuano intanto a essere al centro dei commenti della stampa. «Le Matin» afferma che «il terrorismo accentua la sua pressione» nel momento in cui «il potere e il Fis negoziano dietro le quinte» e sarebbero «sul punto di giungere a un accordo», che secondo il quotidiano consisterebbe «in un appello per la fine della violenza» da parte dei dirigenti integralisti. In cambio il Fis «sarebbe riabilitato in una forma o in un'altra e i suoi dirigenti liberati». Secondo il quotidiano «El Watan», la «ripresa dei contatti» con il Fis (interrotti in settembre) non sarebbe invece «ancora giunta a risultati significativi» e registrerebbe anzi «delle difficoltà», mentre «il terrorismo si accanisce contro i civili». [Ansa] Sulla spiaggia bagnanti e ristoranti costosi Prima si guardava solo indietro, verso Israele C L tf 1 8 Un guerrigliero integralista e una manifestazione di donne algerine, sempre più spesso vittime dell'intolleranza