Il 17 e 18 giugno rievocazione in costume dell'assedio del 1613

UN WEEKEND DI FERRO E FUOCO UN WEEKEND DI FERRO E FUOCO 1117 e 18 giugno rievocazione in costume dell'assedio del 1613 SE volete rivivere l'assedio di una città seicentesca andate a Canelli, nell'Astigiano, sabato 17 e domenica 18 giugno, dove si celebra, per il quarto anno consecutivo, la rievocazione storica de «l'Assedio» vissuto nel 1613. La manifestazione prevede un weekend di «ferro e fuoco» con una caratteristica unica: gli ospiti non saranno semplici spettatori, i fatti storici ricostruiti fedelmente li coinvolgeranno dirottamente. L'Assedio trae origine dalla scoperta, avvenuta quattro anni fa, di un documento del '600 dove si narra come i canellesi, al tempo delle guerre di successione tra il ducato di Mantova e quello dei Savoia, respinsero l'assedio dei mantovani. La rievocazione comincia nella mattinata di sabato. Nel pomeriggio le prime scaramucce tra assediati e nemici, poi, in serata, con il «nemico» alle porte comincia la «lunga notte dell'assedio». Per le strade del centro storico taverne e «hosterie» (una decina) offriranno menù rigorosamente seicenteschi, mentre oltre duemila canellesi, indossati i panni dei cittadini dell'epoca, faranno rivivere la suggestiva atmosfera di un borgo assediato del XVII secolo, tra le urla e i lamenti dei soldati feriti già vittime dei primi scontri c lo spettacolare incendio del castello sulla collina che domina la città. Nella giornata di domenica si svolgerà la grande battaglia contro i mantovani. I canellesi e i pochi armigeri della guarnigione cittadina respingeranno l'attacco. Da quel momento comincerà la festa. Locande e punti di ristoro metteranno a disposizione degli ospiti prelibati piatti confezionati su ricette del XVII secolo. Per strada artisti, musici e giocolieri fino a notte inoltrata. Per l'occasione sarà possibilie visitare anche le cantine di produ- zione dei vini, del moscato e degli spumanti che hanno reso celebre Canelli. Nomi famosi come Riccadonna, Gancia, Bosca, Contratto. Quest'altima azienda ha restaurato da poco le cantine storiche ed è possibile entrare nel famoso «sempione» la galleria scavata nel tufo dove maturano gli spumanti metodo classico. Per raggiungere Canelli da Torino in auto si imbocca la A21 in direzione di Piacenza, si esce ad Asti Est e si prosegue sulla Asti-Mare in direzione Acqui Terme seguendo le indicazioni per Canelli. Filippo Largane JAZZ A VERNONE E V AVernone, frazione di Marentino, nella collina chivassese, continuano (fino al 2 luglio), le manifestazioni della Paula, festa del solstizio d'estate. Venerdì 16, alle 21, al Palavernone, concerto di Beppi Zancan e la sua New Orleans jazz band. Sabato 17, sempre alle 21, centunesima replica del recital di Renzo Arato, attore astigiano che porta in giro uno spettacolo tra la farsa e il vecchio varietà. Domenica 18 nel viale del Castello, Duathlon a Vernone (gare a piedi e in bici), alle 17 giochi nel verde per i ragazzi, alle 19 nella veranda nel parco, grigliata, e, alle 21 spettacolo con il gruppo Le Raviole al Vin, di Belvedere Langhe, canti della tradizione piemontese. • A Serralunaga di Crea, (Monferrato casalese), venerdì 16, sabato 17 e domenica 18, nella tenuta La Tenaglia, degustazione dei vini Bricco Crea e Grignolino del Monferrato, e mostra di Autentici Falsi d'Autore, con dipinti di Van Gogh, Monet, Renoir, Degas, Gauguin e di maestri fiamminghi, inglesi e italiani del XVII e XVIII secolo. Orario continuato dalle 10 alle 21. •E'stata inaugurata il 27 maggio la prima oasi nel Biellese gestita dal Wwf, nella zona Baraggia di Masserano su una superficie di 500 ettari. L'ambiente naturale è simile alla savana africana: per effetto dei disboscamenti e della pratica