A Milano

A Milano A Milano «Pagate i danni e sarete promossi» MILANO. «Se prima non paghi i danni provocati a scuola, non potrai conoscere i tuoi risultati scolastici, col rischio addirittura di non essere ammesso all'anno successivo». E' questo il singolare dictat lanciato dalla direzione di una scuola media statale in un paesino della provincia di Milano nei confronti di due studenti che hanno appena concluso rispettivamente il secondo e ter^o anno della scuola media pubblica. Vittime dell'intransigenza delle autorità scolastiche sono stati F. S. di 14 anni e M.C. di 13, che hanno frequentato il primo la terza media e l'altro la seconda nella scuola pubblica statale di via Carducci a Vermezzo, un centro della bassa milanese. Nei giorni scorsi F. S. si è recato a scuola per vedere i voti con i quali era stato ammesso agli esami di terza media. Ma ha notato che nei tabulati, all'altezza del suo nome, vi era apposta una striscia di scotch che ricopriva i voti, con una nota in cui veniva invitato a risarcire la scuola dei danni provocati per la rottura del banco, 100 mila lire. F. S. ha pagato la somma, ma il giorno dopo ha scoperto che oltre al danno della «multa» si era aggiunta la «beffa» di non essere stato ammesso agli esami. Sembra comunque che all'origine del provvedimento vi sia l'elevato numero di assenze accumulato dallo studente. Meno traumatico, invece, il trattamento riservalo a M. C, che si è trovato con tutti i voti sufficienti, ma con in più una nota: «Ammesso, solo dopo aver pagato i danni provocati a scuola». «Ogni anno si registrano troppi danni provocati dall'inciviltà», ha spiegato la vicepreside della scuola, Graziella Camerone. «Abbiamo voluto far capire che la scuola appartiene alla collettività», [r. a.l

Persone citate: Graziella Camerone

Luoghi citati: Milano, Vermezzo