Presto interrogati i magistrati di Milano
Presto interrogati i magistrati di Milano IN CASSAZIONE Presto interrogati i magistrati di Milano ROMA. Sebastiano Suraci, il sostituto procuratore della Cassazione che sta svolgendo l'istruttoria sul procedimento disciplinare che il ministro della Giustizia Filippo Mancuso ha disposto nei confronti di Francesco Saverio Borrelli e dei magistrati di «Mani Pulite» Gerardo D'Ambrosio, Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo, dovrebbe interrogare presto i giudici milanesi. Sul contenuto delle deposizioni che fino a oggi sono state acquisite agli atti della sua inchiesta, Suraci non ha voluto rilasciare dichiarazioni. «Mi dispiace ma non posso dire nulla - ha commentato -, almeno in questo momento, quando l'indagine sarà finita allora potrete saperne qualcosa in più. Ma per il momento, per cortesia, fatemi lavorare». Il giudice Suraci è stato irremovibile sul contenuto delle dichiarazioni rese dal vicecapo degli ispettori Vincenzo Nardi, dagli ex ispettori Koverech, Moleti (destinati già ad altri incarichi nella magistratura ordinaria) e Canale (sulla quale il Csm deve ancora pronunciarsi), si è limitato ad aggiungere: «L'istruttoria non è ancora conclusa». Infine, rispondendo a una precisa domanda, non ha escluso che nei prossimi giorni possano essere convocati il procuratore capo di Milano Borrelli e gli altri elementi del Pool «Mani Pulite». [Agi]
Persone citate: Borrelli, Filippo Mancuso, Gerardo D'ambrosio, Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo, Saverio Borrelli, Sebastiano Suraci, Suraci, Vincenzo Nardi
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