La Racchetta d'Oro entra nel vivo e accoglie i big della serie C

La Racchetta d'Oro entra nel vivo e accoglie i big della serie C TENNIS «NNMM Il torneo di tennis al Crai La Stampa ha già raggiunto le semifinali del torneo femminile e i quarti di finale del singolare per non classificati La Racchetta d'Oro entra nel vivo e accoglie i big della serie C //favorito Marcello Motta, figlio dell'ex azzurro Sergio, sogna il bis dopo la vittoria di due anni fa TORINO. La 35a edizione della Racchetta d'Oro ò entrata nel vivo. Al Crai La Stampa di piazza Muzio Scevola si sono infatti iniziati tutti o quattro i tabelloni in programma: singolare maschile per non classificati, singolare femminile di categoria C e Ne, singolare maschile categoria C, doppio maschile C e Ne. L'ultima gara individuale ad | aver preso il via è stata quella riservata alla categoria C, partita sabato con il primo turno che ha ' subilo visto impegnato il numero 4 del tabellone Carlo Vergnao (T.C. Rivoli), vittorioso su Ruben Diliberto (Pino Torinese). Non sono invece ancora scesi in campo i primi tre della griglia di partenza, impegnati nei campionati di serie C con le rispettive società. Il pronostico indica come probabili finalisti Marcello Motta del Circolo Stampa Sporting (n. 1) e Andrea Pesce del Green Park. Motta è figlio d'arto: suo padre Sergio fu tennista di pri¬ ma categoria ed entrò anche nelle rappresentative azzurre. Lo stesso Marcello, 25 anni, classificato CI, vanta già una vittoria nella Racchetta d'Oro Inel '93). Soltanto diciannovenne è invece Andrea Pesce. Entrambi dovranno però guardarsi da Andrea Chicco (Sporting), numero 3 di un tabellone che comprende anche i «veterani» Antonio Du. ante (pure lui già vincitore, ben otto anni fa, di una Racchetta d'Oro), Giampiero Arhino e Franco Brino. Fra gli iscritti figurava anche Elio Aime, 42 anni, ex cestista e poi buon tennista prima di diventare direttore tecnico del Monviso: opposto nel primo turno al CI Luca Festa, Aimo se lo cavata benissimo fino a quando il fisico lo ha sorrotto, vincendo il primo set (6-4), lottando nel secondo (perso 6-3) e crollando solo in quello decisivo (6-1 ). Fra gli incontri disputatisi ieri, da segnalare il successo di Giuliano Anselmo (vincitore l'anno scorso della Racchetta d'Oro tra i non classificati), contro Ivo Clagnan: 6-2, 4-6, 6-2. E' partito intanto anche il torneo di doppio, con la coppia Avalis-Sparato testa di serie n. 1. I due tennisti del Green Park sono ormai degli aficionados del Crai La Stampa, dove hanno già vinto più edizioni della Racchetta d'Oro. Proveranno a sovvertire il pronostico Galetto-Gschwenmer IRonchiverdi) e Arbino-Piva (Green Park), ma la sorpresa potrebbe venire dalla coppia Marchetti-Chioatero (Le Pleiadi), due tecnici molto apprezzati nel circolo di Moncalieri. E' invece già giunto alle semifinali il tabellone femminile, che non ha offerto particolari sussulti. Lo prime quattro teste di serie sono arrivate fino in fondo e sabato si affronteranno con gli accoppiamenti Pineider (n. 1) contro Trevisiol (n. 4) e Gualandi (n, 2) contro Ouaranta (n, 4). Il torneo dei non classificati, che era stato il primo a partire, ha raggiunto invece i quarti di finale, che hanno già visto Milano (Dega Vinovo) eliminare Umberto Durando (Ronchiverdi), fratello di Antonio, per 6-4, 7-5 al termine di un match molto combattuto. Ha superato il penultimo turno anche il leader del tabellone Berzero, battendo il numero 8 Gschwentner (7-5, 63) in una sorta di festival del sorvizio. Gli altri quarti di finale si giocheranno oggi (Digianni contro Ventura, due outsider) e domani (il n. 2 Conto contro il n. 9 Mannarini). Questa 35a edizione della Racchetta d'Oro si concluderà lunedì 26 con le finali del singolare maschile C (ore 15) o del doppio (a seguire), quindi ci sarà la cerimonia di premiazione (dalle ore 20). Il giorno prima si disputeranno invece i match decisivi degli altri due tabelloni: singolare Ne e femminile, [g. vib.l | ' Nel singolai e di serie C, ieri Giuliano Anselmo (nella foto) ha battuto Ivo Clagnan

Luoghi citati: Milano, Moncalieri, Pino Torinese, Torino, Vinovo