Auto «brucia» lo stop: due morti

Aulo «brucia» lo stop: due morti Le vittime sono un'impiegata di Pomaretto e un muratore di Pinasca: ferite 4 persone Aulo «brucia» lo stop: due morti Tragedia del sabato sera alle porte diPinerolo Sabato sera funestato da una sciagura nel Pinerolese. Due giovani sono morti poco dopo la mezzanotte all'imbocco della circonvallazione alle porte di Riva, in uno scontro fra una «Y 10» e una «Panda». La disgrazia si è verificata all'incrocio con la strada che porta al contro abitato. A provocarla sarebbe stata la «Panda» che non si è fermata allo stop e ha speronato la «Y 10» proveniente da Moncalieri: l'utilitaria, colpita nella fiancata posteriore destra, si è ribaltata sull'asfalto. Le vittime sono i passeggeri della «Y 10»: Sabrina Ribet, 30 anni, abitante a Pomaretto in borgata Clot 10, e Paolo Carlin, 29 anni, muratore, residente a Pinasca in via Sestriere 53. L'auto era guidala dal marito della Ribet, Bruno Ghiera, 41 anni, riquadratoro, rimasto illeso. Sul sedile posteriore sedeva un'amica, Sandra Macagno, 29 anni, residente a Perosa Argentina in via Trento 3. L'auto che ha provocato la disgrazia era guidata da Massimiliano Annunziata, 24 anni, odontotecnico che attual- mente sta prestando servizio militare, residente a Torino in via Modane 23. Al suo fianco, Giuseppe Ricotta, 21 anni, anch'egli residente a Torino in via Lessolo 37. Per cause ancora in via d'accertamento la loro «Panda» non si è fermata allo stop, invadendo la circonvallazione. «Stavo superando l'incrocio - ha raccontato sotto shock il Chiera -. Quando ho visto quell'auto che non si fermava ho provato a sterzare a sinistra, ma ho sentito un violento colpo nella parte posteriore della mia auto: ho sbandato, la macchina si è capovolta». I soccorsi sono arrivati subito: ambulanze della Croce Verde di Pinerolo e i vigili del fuoco. I feriti erano sull'asfalto, la Ribet dava deboli segni di vita mentre il Carlin era già morto. Soccorsa e ricoverata in prognosi riservata la Macagno, che nello scontro ha ri- portato un trauma cranico e addominale. Illesi gli occupanti della «Panda» ed il guidatore della «Y 10». La notizia della disgrazia si è diffusa nelle prime ore di domenica mattina a Pinasca e in borgata Clot. «Mio fratello dopo il servizio militare prestato come paracadutista nella "Folgore" - racconta la sorella Antonella - aveva trovato lavoro come muratore. La disgrazia è avvenuta mentre stava tornando a casa dopo una cena fatta a Moncalieri». Nella piccola borgata Clot tutti si sono stretti intorno ai genitori di Sabrina Ribet: «Mia figlia si era sposata sette anni fa - racconta la mamma Paola Rostagno - lavorava come segretaria nello studio legale di Nicoletta Ughetto a Pinerolo, divideva la sua vita fra il tribunale e questa borgata». Sul balcone di casa è rimasto Roky, un bel cane lupo che continua a guardare verso la strada che sale dai boschi in attesa di veder tornare la sua padrona. Antonio Giaimo Sabrina Ribet, 30 anni, abitante a Pomaretto in borgata Clot 10, e Paolo Carlin, 29 anni, di Pinasca I due giovani sono morti nello scontro tra una Y 10 e una Panda nei pressi di Riva di Pinerolo