Rizzoli 980 dipendenti in esubero

Un taglio del 20% al personale. L'azienda ha ottenuto 150 prepensionamenti Un taglio del 20% al personale. L'azienda ha ottenuto 150 prepensionamenti Rizzoli, 980 dipendenti in esubero Pesa il bilancio del '94 MILANO. La notizia circolava già da qualche tempo, ma solo ieri è stata formalizzata. Il gruppo Rizzoli Corriere della Sera ha deciso di tagliare il 20% dei suoi dipendenti. Ieri i dirigenti hanno annunciato ai sindacati quasi 1000 esuberi di personale (per la precisione 9801 su un totale di 5100. Per ora ì posti in eccesso riguardano personale poligrafico, impiegati e diriger'1 e non i giornalisti. Ma non èr . _ ■ che in futuro possano esserci nuo. ' gli. Dietro la difficile decisione del gruppo controllato dalla Gemina, alla cui presidenza è arrivato da pochi mesi Alberto Ronchey, un bilancio '94 che si è chiuso con una perdita netta di 447 miliardi e un '95 che si preannuncia in miglioramento ma i cui risultati sono ancora incerti, anche a causa dei forti aumenti del prezzo della carta. A gestire al ristrutturazione è stato chiamato il nuovo direttore generale Claudio Galati, arrivato tre mesi fa al posto di Lorenzo Folio. «I risultati negativi del '94 spiega una nota diffusa dopo l'incontro - anche se imputabili in larga parte a fatti non ripetitivi, hanno pesantemente aggravato l'andamento economico del gruppo, reso già critico da un insoddisfacente andamento dei ricavi e da una struttura di costi non più tollerabile. In questa ottica il vertice aziendale ha indicato ai sindacati l'urgenza e la necessità di realizzare una significativa semplificazione e razionalizzazione delle strutture organizzative, sia a livello di capogruppo che nelle divisioni operative in cui si articola la Rcs». I tagli riguardano 240 dipendenti del settore periodici. Tra loro ce ne sono anche 150 per i quali è stato già deliberato il prepensionamento, dato che per questo settore il ministero del Lavoro ha riconosciuto lo stato di ristrutturazione aziendale. Altri 120 esuberi sono nella holding Rcs e nella pubblicità, ben 300 nel settore libri e grandi opere, il settore che nel '94 ha registrato le perdite maggiori (332,8 miliardi), 280 persone dovranno lasciare la parte legata alla produzione dei quotidiani. Infine sono in esubero 40 dirigenti. In tutto, appunto, 980 persone di Agip entra in due raffinerie ceche FLASH San Paolo, l'I 1 luglio i soci in assemblea Si svolgerà l'I] luglio l'assemblea degli azionisti dell'Istituto bancario San Paolo di Torino che in sede ordinaria approverà il bilancio '94 e, in seduta straordinaria, esaminerà la proposta di fusione per incorporazione della Bnc. Il progetto di fusione approvato dai consigli di amministrazione delle due banche prevede un rapporto di cambio di 2 azioni San Paolo contro 13 della Bnc. Si sono sbloccati i negoziati in corso ormai da due anni tra il governo della Repubblica Ceca e un consorzio di società petrolifere occidentali, tra le quali l'Agip, per la vendita di una quota consistente in due raffinerie locali. Lo Cselt investirà 2800 miliardi Nel triennio '95-'97 lo Cselt (Gruppo Stet) investirà 2800 miliardi per attività di ricerca e sperimentazione nelle telecomunicazioni e nelle tecnologie dell'informazione. Dall'Ue via libera all'intesa Cogef La Commissione europea ha autorizzato l'impresa comune, Cogef (Generali, Comit e la holding Robert fLemings) che ha interessi internazionali nel settore dei servizi finanziari di investimento e assicurativi. In Gran Bretagna telefoni italiani Sarà una società italiana, Ipm, l'alternativa a British Telecom per la gestione dei telefoni pubbliciinglesi. La Ipm Communications Pie, società inglese che fa parte del gruppo italiano Ipm Group, ha infatti ottenuto dal ministero dell'Industria inglese una licenza per la gestione dei telefoni pubblici. II presidente della Rcs Alberto Ronchey venti sulle strutture e sugli organici - dice infatti la nota Rcs - costituisce uno degli elementi fondamentali del programma di riorientamento strategico e di rilancio del gnippo». Già nel primo trimestre del '95, secondo la relazione di bilancio della Gemina, i ricavi consolidati sono saliti del 1% a 687 miliardi. Continua ad andare beni.' il settore quotidiani (l'unico ad aver registrato un attivo nel '941, dove i ricavi salgono del 15%, sia grazie all'aumento del prezzo dei giornali, sia per il maggior numero di copie vendute dal Corriere della Sera. Sono aumentati del 10 per cento anche i ricavi del settore periodici, grazie agli aumenti dei prezzi e al buon risultato di alcune testate come Anna, Amica e Oggi. Crescono del 2% i ricavi della pubblicità, mentre sale del 3% il ricavato del settore 1 ilari e grandi opere. GRUPPO ORLANDO

Persone citate: Alberto Ronchey, Claudio Galati, Gruppo Stet, Lorenzo Folio

Luoghi citati: Gran Bretagna, Milano, San Paolo, Torino