«Cowgirl Il nuovo sesso»

«Cowgirl Il nuovo Grottesco «Cowgirl Il nuovo sesso» E, un film d'epoca, tratto dal romanzo di Tom Robbins (editore Baldini e Castoldi) pubblicato nel 1976 e divenuto negli Stati Uniti un libro di culto per la sua capacità di condensare nel grottesco tanta parte dei tic della controcultura Anni Sessanta e Settanta: viaggio, vita «on the road», rivolta contro il sistema sociale, ecologia, animismo, miti d'Oriente, femminismo e rivendicazione d'autosufficienza anche erotica da parte delle donne. Tutto condensato nelle avventure d'una bionda inquieta viaggiatrice fornita di pollici spropositati, grandi come zucchine e vagamente fallici, che hanno fatto di lei la migliore autostoppista; e di una banda di cowgirls che usano il proprio nauseabondo odore corporale (non si lavano, apposta, da una settimana) per espugnare e occupare un ranch che serve da Beauty Farm. Amore tra ragazze, preziose gru drogate col peyote, un'apparizione fugace ma significativa di William Burroughs, un vecchio guru asiatico, il Popolo dell'Orologio: il film semplifica o rende troppo concrete le fantasie brillanti e travolgenti del romanzo, non si può dire riuscito, spesso neppure è divertente, ma fa piacere vederlo. COWGIRL - IL NUOVO SESSO di Gus Van Sant con Urna Thurman, John Hurt, Keanu Reeves, Rain Phoenix, Lorraine Bracco, Angie Dickinson, Pat Monta; Usa, 1993 VENEZIA, Cinema Dante (Mestre) TORINO, Nazionale 1 MILANO, Nuovo Orchidea BOLOGNA, Arcobaleno 1 FIRENZE, Ariston ROMA, Pasquino, Quirinutta BARI, Odeon

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Milano, Roma, Stati Uniti, Torino, Usa, Venezia