Arriva l'eredità Come prepararsi per non sbagliare

Tra chi va diviso il patrimonio? A chi spetta la casa? Per evitare litigi in famiglia è bene affrontare in tempo i problemi legati alla successione Tra chi va diviso il patrimonio? A chi spetta la casa? Per evitare litigi in famiglia è bene affrontare in tempo i problemi legati alla successione Arriva l'eredità Come prepararsi per non sbagliare 1 gradì di LA successione, con la relativa dichiarazione da presentare all'Ufficio del Registro, coglie spesso impreparati, anche a causa della tragicità delle circostanze in cui si verifica. Spesso ci si rivolge a un professionista, come un notaio, un commercialista o un avvocato, talvolta si cerca di fare da soli. In ogni caso è bene conoscere le regole fondamentali di questo ramo del diritto, soprattutto perché se si vuole realizzare un risparmio fiscale occorre impostare le cose per tempo. ULTIME VOLONTÀ' IN NAVE Ancora : il.testamento speciale, che si ha quando non è possibile far ricorso alle forme normali. E' il caso, ad esempio, di un viaggio in nave o in aereo, dove il testamento può essere ricevuto a bordo dal comandante di fronte a testimoni, o delle situazioni di epidemie contagiose o pubbliche calamità, dove il testamento può essere ricevuto da un notaio, dal pretore o dal sindaco, sempre di fronte a testimoni. LE QUOTE RISERVATE In tutti i casi, con il testamento non si può stabilire liberamente la destinazione di «tutto» il proprio patrimonio. Le volontà di chi fa testamento GLI aspetti civilistici della successione stabiliscono quali sono i soggetti che hanno diritto all'eredità e come questa vada ripartita fra di essi. L'altra faccia del fenomeno è costituita dagli aspetti fiscali. Gli eredi, infatti, dovranno pagare un'imposta sull'eredità che ricevono. L'ASSE EREDITARIO L'imposta di successione si applica sul valore globale netto del cosiddetto asse ereditario, che è costituito dalla differenza tra le attività, cioè il valore dei beni e diritti del defunto oggetto dell'eredità, e le passività deducibili. L'asse ereditario va poi maggiorato del 10% a titolo di forfait perché lo Stato presume che in genere vi siano gioielli, mobilio e denaro, a meno che // Ji SOLOSOLOSOLOSOlOSOLOFIGLIOFIGLI FIGLI FIGLI CONIUCONIUCONICONIUCONIUGENITNESSU SUCCESSIONI LEGITTIME SENZA TESTAMENTO // PARENTI ESISTENTI QUOTE DELL'EREDITA PER LEGGE \T Ji DEL DEFUNTO Coniuge 1 figlio Piu figli Genitori Fratelli \ e sorellem SOLO IL CONIUGE SOLO UN FIGLIO (E OISCENDENTI) ■l?Wd:T-^ SOLO FIGLI (E D1SCENDENTI) lIlIUiiLHl SOlOGfHIIORI SOLO FRATELLI ESORELLE nil?i^:}na FIGLIO (E OISCENDENTI) E GENITORI ■FSFffiTr'^L iBTJTnTTOBT^ FIGLI (E OISCENDENTI) E GENITORI • |j 1 . i FIGLI (E DISCEHDFMTI) I FRAUllI 1:7^■SgllM FIGLI (E OISCENDENTI), GENITORI E FRATELLI Q M\ r~ i I N SB CONIUGE E UN FIGLIO (E OISCENDENTI) JlTTfJ CONIUGE E PIU FIGLI (E OISCENDENTI) jflKEH I " CONIUGE E GENITORI H»] HDl/^BH CONIUGE, FRATELLI E SORELLE 1 Fffrm i KMSM CONIUGE, GENITORI, FRATELLI E SORELLE WQtftM IBWiffliFl GENITORI, FRATELLI E SORELLE W- MWfcM NESSUNO ENTRO IL 6° GRADO ■TOTTm Tl TERR /• VAWil 1BB /\ 7SM Nella successione legittima, i discendenti in linea retta escludono gli altri parenti eccetto il coniuge. I figli legittimati e i figli adottivi sono equiparati ai figli legittimi. Il vincolo di parentela non va oltre il sesto grado. Se il defunto non ha il coniuge e non ha parenti entro il sesto grado, l'eredità va allo Stato. La legge disciplina anche il caso del coniuge separato. Se la separazione è stata consensuale o se la se- non possono infatti ledere i diritti dei famigliari più vicini ad ereditare ùria quota legale del patrimonio, la cosiddetta «quota di riserva» o «legittima». I soggetti ai quali la legge riserva comunque una quota dell'eredità sono: il coniuge, i figli o i loro discendenti e in certi casi gli ascendenti legittimi, come ad esempio i genitori. Al coniuge è anche riservato il diritto di abitazione sulla casa di residenza familiare e il diritto d'uso dei mobili che la arredano, se di proprietà del defunto. ACCETTAZIONE Stabiliti questi principi di fondo, occorre ancora conoscere alcune condizioni riguardanti parazione non è stata addebitata al coniuge, il coniuge ha diritto alla successione. li diritto di accettare l'eredità si prescrive in 10 anni. Nel caso di accettazione con beneficio d'inventario, il patri monio del defunto rimane distinto da quello dell'erede. Il testamento è un atto personale e non può mai essere fatto per mezzo di un rappresentante. Il testamento può essere in ogni momento modificato o ritirato da colui che l'ha fatto. Può anche essere fatto un secondo testamento che revoca il precedente. coloro ai quali spetta l'eredità. L'eredità, infatti, può essere accettata oppure no. L'accettazione può avvenire in forma pura e semplice, sia espressa che tacita, compiendo normalmente gli atti che presuppongono la volontà di accettare, come ad esempio la presentazione della dichiarazione di successione. BENEFICIO D'INVENTARIO Oppure può avvenire con «beneficio d'inventario», cioè procedendo all'inventario secondo le norme di legge e decidendo soltanto dopo se accettarla o meno. Questa forma condizionata di accettazione, che richiede una dichiarazione in tal senso presso un notaio o la Pretura, è obbligatoria in alcuni casi, in particolare quando l'erede è un minore o una persona interdetta. IN CASO DI RIFIUTO L'eredità, infine, può essere rifiutata, ad esempio perché su di essa gravano debiti ritenuti troppo onerosi. In questo caso l'erede deve effettuare una dichiarazione, sempre presso un notaio o la Pretura, con cui rinuncia incondizionatamente all'eredità, che allora spetta ai successivi eredi. La rinuncia può però essere revocata entro il termine di dieci anni, sempre che nessun altro si sia legittimamente fatto avanti. IN LINEA RETTA

Persone citate: Genitori Fratelli, Genitori H, Sorelle