In scena attori e detenuti

DUE CANTI DUE CANTI In scena attori e detenuti CON la seconda edizione di «Identità e Differenza», il grande coacervo di proposte prevalentemente teatrali che aveva affollato la rassegna lo scorso anno non si ripeterà più. Questa volta non soltanto la manifestazione si articolerà in più settori, ma è stato individuato un tema specifico rispetto al quale orchestrare ciascun intervento: la città. La città come luogo di identità e differenze sociali, culturali, etniche; come opificio di disagi, sogni, desideri che possono anche non riconoscersi tra loro e che nascono tuttavia da un medesimo terreno. Alla ricerca infine di un'identità tanto più fortemente sentita se consapevole della propria viva complessità. Così, cuore della rassegna non poteva che essere una serie di dibattiti che tendono a toccare i molteplici aspetti della vita cittadina, la sua storia, le diverse realtà che vi convivono, in un confronto sollecitato da interventi di esperti e aperto al contributo di tutti. Il settore dedicato al Teatro invece presenta due soli allestimenti. Il primo si intitola «Canto per Torino», uno spettacolo che vuole essere «un lungo racconto della città alla città» (dal 16 al 20 giugno), un percorso che si dipana attraverso luoghi, oggetti, personaggi, suggestioni letterarie. Uno spettacolo che mette insieme un corposo gruppo di attori, registi, scrittori e operatori uniti in un progetto comune: iniziare la costruzione di un teatro a Torino che sia al contempo edificio e linguaggio originale, alla ricerca delle fonti di una nuova capacità di scrittura creativa, reinventando nuovi modi di produzione, altre possibilità di distribuzione, tempi di lavoro diversi. Il secondo allestimento è un altro canto, «Il canto del gallo», l'ultima produzione della 5a sezione delle Vallette, frutto di un laboratorio gestito da Claudio Montagna. Il carcere come luogo rovesciato, ma anche specchio della città, dei sogni negati, degli espedienti inventati per sopravvivere. In scena al Teatro Juvarra giovedì 15 giugno alle 20,30. [m. bo.] A sinistra gli Agricantus. Le foto di Torino sono di Uliano Lucas WmSette

Persone citate: Claudio Montagna, Uliano Lucas

Luoghi citati: Torino