Arriva il vaccino dell'epatite A

Arriva il vaccino dell'epatite A Arriva il vaccino dell'epatite A I L vaccino anti-epatite A è ora disponibile, e la vaccinazione in alcuni casi che ci proponiamo di esaminare in questo articolo è senz'altro raccomandabile. L'epatite da virus A (come è noto si conoscono diversi tipi di virus dell'epatite, indicati con lettere dell'alfabeto, determinanti patologie diverse) è quella conosciuta da maggior tempo. Molte epidemie si ebbero nel secolo scorso e più avanti, dalla Jaunisse («itterizia») des champs della campagna d'Egitto a quelle della guerra di Secessione americana e della guerra anglo-boera. Nei vecchi testi di medicina militare era sempre citato 1'«àttero castrense», ossia degli accampamenti. Terribili epidemie si ebbero anche durante le guerre del nostro tempo: 100 mila casi nelle truppe alleate fra il 1942 e il 1945, di cui 35 mila nel settore del Mediterraneo, 80 mila nei francesi durante il conflitto algerino. Oggi sappiamo che la causa di tutto questo era appunto il virus A. Il virus fu identificato soltanto verso la fine degli Anni 60 ad opera d'un gruppo di ricerca internazionale composto da virologi della Costa Rica e degli Stati Uniti, lavorando su scimmiette sudamericane, i marmoset. L'incubazione varia da 3 a 5 settimane. I sintomi sono febbre, mal di capo, stanchezza, inappetenza, poi di solito compare l'ittero. Nella grande maggioranza dei casi si ha guarigione dopo un decorso di 4-6 settimane. La A è dunque meno grave di altre forme di epatite e non lascia tracce; tuttavia possono anche aversi complicazioni ed esito infausto, più frequentemente negli adulti rispetto ai bambini. Il virus si trasmette per via orale, in genere tramite alimenti quali acqua, frutta, verdure, molluschi. Dicevamo che ora è disponibile nelle farmacie il vaccino anti-A, col nome commerciale Havrix. Esso contiene il virus inattivato con formaldeide, e Uccelli in Europa convegno Lipu Domani e dopodomani a Montepulciano si terrà il primo convegno italiano sulla conservazione degli uccelli in Europa e nel nostro Paese. Per informazioni: 0521-233.414. Numero blu per i non udenti Quattro milioni di italiani soffrono di disturbi uditivi più o meno gravi. Per aiutare i non udenti a vivere una vita sociale normale è entrato in funzione un nuovo servizio chiamato «Numero blu» che mette a loro disposizione un numero telefonico riservato, una segreteria personale con il sistema di decodifica dts (dispositivo telefonico per sordi) e un teledrin alfanumerico vibro-sonoro. Per informazioni, 06-485.546, tutti i giorni in orario di ufficio. Acaua preziosa un libro a Grinzane Il volume «Acqua oro blu», realizzato dall'Acquedotto delle Langhe ed Alpi Cuneesi, verrà presentato sabato, ore 10, all'Enoteca del castello di Grinzane Cavour. Interverranno il vicepresidente dell'Enea Cesare Boffa e Giuseppe Grosso. Tra i temi: risorse idriche, legislazione, risparmio, acqua come bene prezioso e come cultura. Tutti gli animali in cd-Rom «Animali da scoprire» è il titolo del primo cd-Rom in italiano della Microsoft Home, realizzato con la consulenza del Wwf. Superconduttori primato italiano L'italiana Ansaldo e la britannica Bice hanno realizzato un cavo superconduttore ad alta temperatura che ha oggi le migliori prestazioni al mondo per intensità di corrente trasportata (10 volte un cavo di rame da 1000 millimetri quadrati). lo si somministra con iniezioni intramuscolari, in due dosi, la seconda due settimane o un mese dopo la prima. Entro 15 giorni si ha una buona immunità. Una terza dose può essere data 6-12 mesi dopo la prima, per ottenere una immunità della durata di anni. La vaccinazione in genere è ben tollerata. L'epatite A è endemica in vaste regioni del Sud-est asiatico, Africa, Sud e Centro America, Est-Europa. Parliamo dunque a questo proposito dei viaggiatori a rischio per motivo di lavoro o di vacanze, come ha spiegato recentemente Walter Pasini, che nell'Organizzazione mondiale della sanità è responsabile d'un nuovo ramo della medicina, la medicina dei viaggi. Nei viaggiatori il rischio varia con la destinazione, la durata del soggiorno, l'incidenza dell'epatite A nella zona. E' alto specialmente nelle zone rurali o se si vive in stretto contatto con la popolazione locale, però ecco una sorpresa: le ricerche epidemiologiche dimostrano che la maggior parte dei casi si ha nelle persone soggiornanti nei luoghi turistici e negli alberghi di categoria medio-alta, probabilmente perché l'attenzione e le precauzioni sono meno attive. Anche il viaggiatore più avveduto può commettere qualche errore alimentare, per esempio bevendo un drink con ghiaccio (di quale provenienza?) in un hotel a 5 stelle. Raccomandabile dunque la vaccinazione a tutti coloro, bambini e adulti (per i bambini fino ai 10 anni d'età due dosi di mezza fiala), che si recano, per usare l'espressione di Pasini, in Paesi che non siano Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giappone ed Europa Occidentale. Ovviamente la vaccinazione è consigliabile non soltanto ai viaggiatori ma anche a quanti sono a contatto con generi alimentari e mense, o lavorano o vivono in comunità. Ulrico di Aichelburg

Persone citate: Enea Cesare Boffa, Giuseppe Grosso, Pasini, Ulrico Di Aichelburg, Walter Pasini