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8 «Esperimenti indispensabili». Gli Usa: siamo molto delusi Chirac brandisce l'atomica Rotta la tregua nucleare, «farò 8 test» PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Vcntiquattr'ore prima d'incontrare Bill Clinton e segnando una prima, significativa rottura con il mitterrandismo, Jacques Chirac ha annunciato ieri sera che la Francia riprenderà i test nucleari nel Pacifico. La decisione, assai controversa sul piano intorno (il ps la giudica «un vero controsenso») e oltrefrontiera (la Casa Bianca si dice «delusa»), spezza l'accordo intercorso fra Parigi, Washington e Mosca. E potrebbe rilanciare - Pechino lo fa già - una corsa generalizzata a nuove esperienze militari atomiche. Chirac giustifica la ripresa con l'esigenza di «ultimare i test» che la moratoria aveva sospeso nell'aprile '92. Una serie che il leader transalpino ritiene fosse «mutilata». In altre parole, se le esplosioni a Mururoa non riprendessero la «force de frappe» vedrebbe compromessa la sua efficacia. E' necessario, invece - spiega l'Eliseo - proseguire gli esperimenti, facendone un utensile che conservi una deterrenza effettiva. Otto i test in programma fra il settembre '95 e l'autunno '96. Svolgendoli, assicura la Presidenza, militari e tecnici acquisiranno le necessarie conoscenze per riprodurli, in futuro, attraverso simulazioni da laboratorio. Acquisitele, la Francia rinuncerà sine die a nuove deflagrazioni. Firmando, in particolare, il trattato internazionale che l'anno venturo dovrebbe vietare qualsiasi nuova esperienza dal vivo. Jacques Chirac ha premesso di aver informato gli Usa c le altre nazioni - incluse Australia e Nuova Zelanda, da sempre ipercritiche - sul «nuovo corso». Oltre, beninteso, Frangois Mitterrand. Il quale, congedandosi, aveva espresso la speranza che Parigi continuasse a rispettare la sospensiva. Ma farlo, osserva Chirac, significherebbe - oggi - andar contro l'«interesse nazionale»: «Unanimi, gli esperti civili e militari mi dicono occorra prolungare i test». Aggiungendo - «senza entrare nelle polemiche» (non solo con Greenpeace! - che le atomiche «non avranno la minima conseguenza sul piano ecologico». Parigi invita anzi osservatori di sicura competenza scientifica a seguire in loco il programma. I Mururoa bis costituiscono per Chirac - dopo i rinforzi francobritannici in Bosnia - l'ingresso spettacolare nell'esercizio delle prerogrative presidenziali. Politica estera fr difesa. Uomo d'azione, con entrambe le mosse sem¬ brerebbe voler far uscire il Paese dal lungo sonno mittorandiano, rilanciandone la statura planetaria. Il modello - inutile sottolinearlo - rimane de Gaulle, La «force de frappo», dunque, si rinnova. Il momento della pensione deve ancora giungere. E, nell'attesa, il Presidente lascia intendere che pensa ad altre modifiche. Per esempio, liquidare la base - il «plateau d'Albion», Francia centrale - che alberga i missili nucleari. Da tempo se ne discuteva. Ma Chirac avrebbe infine deciso. «Ho chiesto al governo di prendere in esame le disposizioni por una chiusura». A breve termine, si direbbe. Il nuovo assetto rimane per ora top secret. Ma la tendenza, nel budget Difesa, è al risparmio. Occorreranno dunque soluzioni compatibili in termini economici. Anche sulla Bosnia, comunque, Chirac ha mostrato ieri grande fermezza, a parziale conferma delle frasi «off records» attribuitegli lunedì da «Le Monde» (deplorava «il terrorismo serbo»). Nega qualsiasi «do ut des» con Karadzic per far liberare i Caschi Blu e ribadisce che la «Frr» vuole evitar loro «nuove umiliazioni». Ma da Palo, il leader serbo-bosniaco sembrerebbe contraddirlo in un'intervista tv per «France 2». «Credo che Jacques Chirac s'impegnerà a fondo por evitare altri bombardamenti. E sono tranquillo. Non e forse lui il nuovo capo dell'Europa?» argomenta. Enrico Benedetto p pPaesi non aderenti al trattalo di non proliferazione nudeareTUTTE LE ATOMICHE DEL MONDO fonte; Liberation COREA DEL NORD COREA DEL SUD ARGENTINA KHBM Paesi che honno uificialmente I'alomica MBMflBB Paesi che hanno segretamenle w®9m I'otomica HRMB Paesi che hanno ereditata ~%Hs>« |e armi nuclerari dall'URSS : e poi obbandonalo un programma militare nudeare Paesi sospeltati di sviluppare un BsswR programma militare nudeare f)-~Cirt- Paesi che dispongono di missili " * ' di una portala sup. a 300 km Paesi non aderenti al trattalo j di non proliferazione nudeare