Scandalo sotto la pioggia

N èU Sesso e peccati nei Mari del Sud: ritorna il capolavoro di Maugham Scandalo sotto la pioggia La «donnaccia» che sedusse Hollywood N ELLA desolata immensità dei Mari del Sud, la pioggia non ha la malinconia rassicuranti; che ha nella nostra I è_U parto del mondo. E' uno scarto di rabbia della natura, un rovescio spaventoso a cui solo gli stranieri hanno l'ingenuità di opporre un ombrello. Cade dal cielo a fiumi e picchia sui tetti di lamiera con un rumore assordante che a poco a poco induce alla tristezza e alla disperazione. Chi è stato in Polinesia anche solo una volta conosce bene questo smarrimento, perché persino il sole più caldo non riuscirà pili a cancellarlo. Quando Somerset Maugham arrivò a Pago l'ago nel 1917 la pioggia duro per settimane. Come scrittore, era affascinato dall'effetto dell'ambiente esotico sulla popolazione bianca, e aveva una teoria tutta sua, che in quell'ambiente sentimenti come l'amore e la passione fossero destinali ad essere esaltali. Avi'va 43 anni e si era lascialo alle spalle la Londra di Mayfair che per snobismo ambiva a frequentare, pur detestandola per la sua ipocrisia. Aveva i capelli scuri e una bocca larga che piegava all'ingiù, nascosta dai baffi folti. Vestiva in modo ricercato, era immensamente ricco, e stava per sposarsi con una donna che gli garantiva una perfetta posizione sociale. Eppure, del suo ambiente scriveva: «...non sono il tipo di persone sulle quali posso scrivere dei racconti. Io devo raccontare di persone... che per un accidente dovuto al temperamento, o all'ambiente, si trovano a fronteggiare situazioni inconsuete...». Come quella Miss Sadie Thompson che nel giugno 1914 viaggiava sulla sua stessa nave verso Apia, nel Pacifico, o quell'altro passeggero, il missionario alto e pallidissimo nei cui occhi scuri affondati nelle orbite Maugham credette di vedere un'inclinazione alla tragedia. Tre anni più tardi Miss Thompson (incredibilmente Maugham uso il suo vero nome) e il missionario diventeranno infatti i protagonisti di Pioggia, il più celebre e fortunato di tutti i racconti di Somerset Maugham, scritto in un albergo di Hong-Kong con l'aiuto dei taccuini su cui nel '17, prima sulla nave e poi nella sosta forzata che li costrinse tutti a Pago Pago per settimane sotto un cielo che pareva straripare, annotò le loro caratteristiche fisiche che poi riprese letteralmente. In Italia, Pioggia fu tradotto da Vittorini e pubblicato da Mondadori nella Medusa nel 1936, quando già Gloria Swanson e Joan Crawford avevano interpretato Miss Thompson sullo schermo, ma prima che lo facesse anche Rita Hayworth, in un film che nel '54 suscitò polemiche a non finire per le censure. In teatro, le produzioni di Pioggia con Talullah Bankhoad e Bette Davis avevano avuto un successo formidabile, e Maugham, che allora doveva la sua fortuna proprio agli scritti teatrali, amava ripetere che la commedia che pili l'aveva reso ricco ora la sola che non avesse scritto. Si era limitato al racconto con cui aveva scandalizzato la Chiesa e i benpensanti, e ne aveva ceduto i diritti cinematografici e teatrali senza rimpianto. Si dice, per quanto possa sembrare incredibile, che ne avesse ricavato un milione di dollari. E' dunque un evento che dopo tanti anni Pioggia torni nella nuova traduzione di Paola Novarese, insieme con altri 5 Racconti dei Mari del Sud che l'Einaudi sta per mandare in libreria. Chi vorrà confrontare le due versioni troverà probabilmente più letteraria, ma appesantita dagli anni e in qualche caso imprecisa, la traduzione di Vittorini di questa indimenticabile storia che racchiude un segreto dell'arte di Maugham. e ne riflètte un altro della sua vita. Quello dell'arte era un linceo usato anche da Bernard Shaw: capovolgere le situazioni per ottenere il massimo effetto dall'imprevisto. Come, poi- esempio, mostrare il lato odioso di ciò che la gente perbene chiama virtù o qui lo umano di ciò che chiamano vizio; oppure smascherare il mascalzone nel gentiluomo e la puttana nella donna virtuosa. In Pioggia l'effetto di questo «trucco» e ancora più drammatico, perché missionario che a Pago Pago pel-seguita la prostituta Miss Thompson per redimerla dai suoi peccati e infiammato, oltre che dalla fede, dal desiderio. Desiderio di possedere lei, indimenticabile donnaccia polpacciuta e con la voce roca, che alla fine, vittoriosa sul falso bene dei bigotti, sputa in faccia al lettore la sua rabbia: «Voi uomini! Schifosi, luridi, porci! Siete lutti uguali, tutti! Porci! Porci!». Ma il ritorno di Pioggia offre anche l'occasione di rivelare che l'istinto di capovolgere lo situazion stingeva sulla stessa vita del suo autore, proprio nel momento in cu Pioggia veniva concepito. Mau gham si era infatti imbarcato per Mari del Sud con l'americano Ge rald Ilaxlon, un uomo da poco condannato a lasciare Londra sotto l'accusa di omosessualità, che a quanto sembra non aveva nulla da invidiare alla volgarità ma anche alla vitalità di Miss Sadie Thompson. Quanto sapesse dei loro rapporti Syrie Barnardo Wellcome, la donna da cui Maugham aveva appena avuto una figlia, non e chiaro, ma è certo che appena fu libera di sposare Maugham lui si imbarco per il luogo più lontano del mondo. Oggi, alcuni biografi sostengono che Syrie lo stesse ricattando poiessere sposata. Altri preferiscono invece la versione del matrimonio di convenienza; lei sapeva dell'omosessualità di lui, lui degli amanti e del passato inquieto di una donna che voleva dare a sua figlia un padre all'altezza della sua lama. Purtroppo si sbagliava, e tutti concordano sul fatto che fu il peggiore errore della sua vita, perche Syrie era innamorata, e il suo amore gli diede per dodici anni il tormento. 11 giorno che Maugham si imbarco per Talliti, cercando ispirazione por il romanzo sulla vita di Gauguin Ui luna e i sei snidi, era alle corde perche sapeva che Syrie avrebbe ottenuto a giorni il divorzio dal primo marito. Stavano, insomma, por sposarsi. Ciò che Maugham trovo laggiù e ben descritto in Pioggia, Una natura affascinante ma con un lato sinistro: «La maggior parte dei bambini e dei ragazzi apparivano sofferenti, o mostravano piaghe che no sfiguravano i volli, simili ad ulcero mai sopite». Maugham, che aveva studiato medicina, scopri che nella baia di Pago Pago, dove tra lo colline chiuse non spirava un alito di vento, «quando la pioggia cessava e splendeva il sole, sembrava di stare in una serra bollente e umida, soffocante, dove ogni cosa pareva crescere con selvàggia violenza». Fu allora che prese il suo taccuino e scrisse l'abbozzo di Pioggia: «Una prostituta in fuga da Honolulu dopo una retata arriva a Pago Pago. Sbarcano anche un missionario e sua moglie. Anche il narratore. Sono tutti obbligati a rimanere a causa di un'epidemia di morbillo. Il missionario scopro la professione di lei e la perseguita. La piega alla disperazione, alla vergogna e al pentimento... Fa in modo che il governatore le ordini di tornare a Honolulu. Ma una mattina trovano il missionario che si e tagliato la gola, e lei ritorna sfrontata e sicura di sé. Guarda gli uomini con disprezzo ed :sclania "Porci!"». Per la Chiesa una trama del genere era un affronto, e non dovette essere una sorpresa per Maugham che Pioggia fosse rifiutato da 14 rivisto, prima che un giornale frivolo come the Smurt Set acconsentisse a pubblicarlo. Non a caso, un cattolico come Graham (ircene lo accuso di avere gravemente danneggiato la stima della gente nei confronti dei missionari, per aver fatto dire al minaccioso Mr. Davidson, che aveva portato la parola di Cristo in un gruppetto di isole a Nord di Samoa prima di sbracare a Pago Pago: «Gli indigeni non possedevano minimamente il senso del peccalo. Infrangevano i comandamenti uno dopo l'altro e non erano coscienti di stare compiendo il male. Ritengo che proprio quello sia stalo il min compito piii difficile, infondere in loro il senso del peccato». Livia Manera / vizi di un missionario e i tormenti di una prostituta: i retroscena del capolavoro tradotto da Vittorini nel '36 Rita Haywoith e (a sinistra) Joan Crawford: due interpreti di «Pioggia»; a destra, fcho Vittorini, primo traduttore del racconto, sotto. Somerset Maugham gente perbene chiama virtù o qui lo umano di ciò che chiamano vizio; oppure smascherare il mascalzone nel gentiluomo e la puttana nella donna virtuosa. In Pioggia l'effetto di questo «trucco» e ancora più drammatico, perché missionario che a Pago Pago pel-seguita la prostituta Miss Thompson per redimerla dai suoi peccati e infiammato, oltre che dalla fede, dal desiderio. Desiderio di possedere lei, indimenticabile donnaccia polpacciuta e con la voce roca, che alla fine, vittoriosa sul falso bene dei bigotti, sputa in faccia al lettore la sua rabbia: «Voi uomini! Schifosi, luridi, ma è certo che appena fu libera di sposare Maugham lui si imbarco per il luogo più lontano del mondo. Oggi, alcuni biografi sostengono che Syrie lo stesse ricattando poiessere sposata. Altri preferiscono invece la versione del matrimonio di convenienza; lei sapeva dell'omosessualità di lui, lui degli amanti e del passato inquieto di una donna che voleva dare a sua figlia un padre all'altezza della sua lama. Purtroppo si sbagliava, e tutti concordano sul fatto che fu il peggiore errore della sua vita, perche Syrie era innamorata, e il suo amore gli diede per dodici anni il tormento. 11 giorno che Maugham si

Luoghi citati: Apia, Hollywood, Honolulu, Italia, Londra