«Ecce Homo» di Antonello da Messina a Piacenza I rivoluzionari segreti del «kevlar» a Verona

«Ecce Homo» di Antonello da Messina a Piacenza I rivoluzionari segreti del «kevlar» a Verona SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE «Ecce Homo» di Antonello da Messina a Piacenza I rivoluzionari segreti del «kevlar» a Verona FIRENZE Uomo e natura Forte Belvedere. «Giuliano Vangi» (lino all'8 ottobre). Novanta sculture, oltre ai disegni. Tra le opere, lavori realizzati per l'esposizione, alcuni monumentali, collocati all'aperto, in diretto dialogo con la città. Al contro dell'opera di Vangi sta sempre l'uomo nel suo rapporto con la natura e gli altri uomini, con una grande forza espressiva che si esprime in forma possente e volitiva: tra bronzo, legno, granito, acciaio, accostati talora ad agata, giada, diaspro Catalogo Fabbri a cura di Maurizio Calvesi. VERONA Realismo interiore Palazzo Forti. «Berrocal - Sculture e disegni 1958-1994» (fino al 22 ottobre). Oltre 100 opere tra sculture, disegni e bozzetti preparatori di recenti opere monumentali che testimonia¬ no, dal 1958 a oggi, l'iter creativo dell'artista in una ricerca volta all'interiorità e all'ambivalenza della forma. Si nota una forte componente concettuale ancorata a una radice espressiva «realista». Da notare l'uso del «kevlar», materiale dalle caratteristiche fisicomeccaniche rivoluzionarie. LUCANO Da Thyssen a Freud Villa Favorita, Fondazione Thyssen - Bornemiza. «Dipinti e acquerelli dell'Ottocento e del Novecento» (fino al 29 ottobre). Dal primo acquisto del barone Thyssen (un acquerello di Nolde) a un recente ritratto di Lucien Freud, una straordinaria messe di opere che esercitano una profonda suggestione sul visitatore. Si fanno notare gli Schmidt-Rottluff, i Macke, i Munch, gli Schiele, i Malevich, Mansuroff, Stefanova, Colemann, Leigb, Bodmer, Polloch. In 120 opere, i gusti e le passio¬ ni di un collezionista. SANREMO Paesaggi russi Casinò Municipale. «La terra ritrovata. Il passaggio russo dall'800 ai giorni nostri» (fino al 25 giugno). Sono 150 opere che provengono da collezioni pubbliche e private. Vogliono far conoscere la grande tradizione paesaggistica russa partendo dal 1880 a oggi con una parentesi dal 1940 al 1970, il periodo del realismo storico. Opere di Levitali, Repin, Korovin, Lentulov, Zatulovskaia, Komelin. PIACENZA Arte e scienza Collegio Alberoni. «L'arte e la scienza del Collegio Alberoni» (fino al 30 ottobre). Le sale di questa istituzione sono state aperte per lasciar ammirare oltre 200 quadri d'autore del Cinque, Sei, Settecento (Mulinaret- to, Vaccari, Dughet, Panini, Veronese, Provost) e 18 arazzi della metà del '500 (arazziere Michele Wauters). Ma il pezzo forte è certamente il meraviglioso Ecce Homo di Antonello da Messina, una delle opere di più intensa spiritualità di tutta la storia dell'arte. In breve Roma - Galleria Netta Vespi- gnani. «Giosetta Fioroni: teatrini» (fino al 15 luglio). In mostra 20 teatrini ispirati Shakespeare, ai luoghi e ai personaggi del suo teatro. Bergamo - Teatro Sociale. «Franco Daverio. Opere 19331995» (fino al 30 giugno). Una panoramica completa delle sculture e dei dipinti, diseegni e oggetti di Daverio, allievo di Fausto Melotti. Arezzo - Palazzo Fabroni. «Oltreluogo» (fino al 6 agosto). Sei artisti: Bassiri, Garutli, Messina, Nuzio, Pirri, 'Pirelli, si interrogano sullo spazio-tempo, sul vuoto-pieno, sull'esterno-interno. Treviso - Villa Domenica. «Lineainfinita» (fino al 2 luglio). Questa mostra si pone come una linea infinita che unisce il mondo dell'arte ai grandi temi umani. Tra gli artisti: Byars, Dadamaino, Lewitt, Long, Mattiacci, Mochetti, Plessi, Straccioli, Verjux. Marisa Vescovo Lo straordinario «Ecce Homo», capolavoro di Antonello, pezzo forte della mostra al piacentino Collegio Alberoni