«Se sono sbagliati rischio l'infarto»

«Se sono sbagliati rischio l'infarto» FERRARA E GLI EXIT-POLL «Se sono sbagliati rischio l'infarto» ROMA. «Il risultato dei referendum sulle Tv ha un valore storico. E' una vittoria storica delle reti commerciali e come tale è una vittoria della libertà». Parola di Giuliano Ferrara, che lo ha dichiarato nel corso dello «Speciale referendum» del Tgl. E ancora: «Gli elettori hanno votato No perchè si trattava di referendum faziosi». Ma l'inaffidabilità degli exit-poli nelle recenti amministrative ha avuto qualche ripercussione in studio. «Signor Pagnoncelli, se avete sbagliato gli exit poli e i dati sono diversi da quelli che ci avete comunicato mi viene l'infarto, quindi poi vi denuncio per violenza aggravata». E' quanto Giuliano Ferrara ha detto rivolto al responsabile dell'Abacus, Nan¬ do Pagnoncelli, quando sono stati comunicati i dati della prima proiezione Abacus sul referendum numero 1, quello della liberalizzazione delle rappresentanze sindacali, diversi da quelli degli exit poli. Poi l'ex ministro per i rapporti con il Parlamento ha aggiunto: «State attenti, perchè è vero che noi crediamo più agli exit poli che ai dati reali ma poi quello che vale è quello reale...». «Pagnoncelli, la vedo sempre più bianco...», ironizza Pierferdinando Casini all'indirizzo del «sondaggista» al quale non resta che rivelare che «all'uscita dai seggi, solo un elettore su due ha accettato di rispondere all'intervista e quindi il campione può essere leggermente distorto...». [Adnkronosl

Persone citate: Giuliano Ferrara, Pagnoncelli, Pierferdinando Casini

Luoghi citati: Ferrara, Roma