Dini: «Italia Paese dei referendum»

Il premier: «Voterò tardi, poco prima delle 22. Prima voglio capire se ci sarà il quorum» Il premier: «Voterò tardi, poco prima delle 22. Prima voglio capire se ci sarà il quorum» Pini: «Italia, Paese dei referendum» E le due campagne si chiudono con un flop ROMA. Referendum, la partita sta per terminare. Una campagna che si chiude in sordina, stancamente, dopo lo vane mediazioni por bloccarne il corso imprevedibile, scandita dagli ultimi appelli dei leader degli opposti schieramenti e minacciata da un «partito dell'astensione» in aumento su tutta la linea. Molti gli interrogativi che le manifestazioni dell'ultima ora, quelle che hanno visto coinvolto a vario titolo il mondo dello spettacolo, non riescono a nascondere: si riuscirà a raggiungere il quorum necessario per non invalidare i referendum? Fino a che punto la scarsa affluenza alle urne, temuta soprattutto dal fronte del «No», potrà favorire lo schieramento avversario? Gli italiani riusciranno o meno a districarsi nel groviglio delle schede? Tra progetti per l'immediato futuro, indipendentemente dal risultato dei 12 quesiti più controversi di tutta l'epopea referendaria, e una raffica di interrogativi (si riuscirà a raggiungere il quo- rum necessario per non invalidarli?) anche il presidente del Consiglio è tornato, senza sbilanciarsi, sulla sfida di domani. «Domenica voterò molto tardi, poco prima delle 22. Uno studente mi ha detto: "Aspetterò" le 21 per vedere se ci sarà il quorum per convalidare i referendum". Trovo questa posizione molto interessante». Con queste parole Lamberto Dini, ha chiarito la sua posizione sui referendum di domenica prossima. Dini non ha anticipato come voterà so verrà raggiunto il quorum. La sua posizione è comunque contraria ad un eccesso di referendum. «Non ci sono esempi di democrazia referendaria in Europa o in altri paesi industriali - ha spiegato ai giornalisti nell'Ambasciata italiana di Parigi - Durante gli aperitivi all'Eliseo alcuni altri capi di Stato mi hanno chiesto perchè in Italia si fanno tanti referendum, il che dimostra che, evidentemente, non ci sono esempi di democrazia referendaria in Europa o in altre democrazie industriali». [r. i.l Lamberto Dini

Persone citate: Dini, Lamberto Dini, Pini

Luoghi citati: Europa, Italia, Parigi, Roma