LE INVENZIONI DI MAINOLFI

LE INVENZIONI DI MAINOLFI LE INVENZIONI DI MAINOLFI In mostra alla Promotrice le opere dell'artista quasi al naturale (o con piccolissimi interventi) si ergono come montagne nei piccoli specchi di acqua azzurro-verdastra; lo stagno che erode il corpo-cadavere (autoritratto) scolpito in gesso. Bellissma la serie di opere «sonore» in legno levigato (tamburi, maracas) e anche le opere filiformi che traducono in «scultura» il ghirigoro fatto a penna o matita. Mainolfi, «Le 90 pertiche», una terracotta del 1982, alta un metro e mezzo, nella mostra alla Promotrice Fortemente allusivi e magici i pannelli dove sembra riprodotta in rilievo una misteriosa scrittura, un messaggio di salvezza per gli uomini, ma ancora da decifrare. E nella sala centrale, accanto alle torri-città, quell'enorme sole nero dai raggi neri (tutto di legno) che a me sembra piuttosto un ragno e

Persone citate: Mainolfi