Newthing vince un «Mirafiori» di fiamme di Angelo Conti

A Vinovo, la finalissima della prova per indigeni vivacizzata dall'attacco del generoso Piero di Valle ippica A Vinovo, la finalissima della prova per indigeni vivacizzata dall'attacco del generoso Piero di Valle Newthing vince un «Mirafiori» di fiamme Guidato da Giancarlo Baldi ha preceduto bene Oxford Real VINOVO. Duello rusticano nella finalissima del Premio Campo di Mirafiori, disputato sabato notte a Vinovo. Ha vinto il bolognese Newthing, ma la «rivelazione» Piero di Valle ha molto da recriminare, per un contrasto subito dal rivale sulla penultima curva. C'è stato un seguito di vivaci polemiche, ma il risultato ha comunque premiato un soggetto di grande qualità, certamente in ascesa, condotto con la solita maestria da Giancarlo Baldi, un driver a cui l'esperienza consente davvero di avere una marcia in più. Il «Mirafiori» era alla sua seconda edizione con la formula batterie-finale-consolazione, in pratica una replica del Lotteria di Agnano. Un bello spettacolo, che il pubblico (numeroso anche se non da record, visto il tempaccio) ha mostrato di gradire davvero. La prima batteria ha riservato due sorpresissime. Piero di Valle, guidato da Enrico Belici, era il meno atteso degli 11 partenti. Eppure ha vinto, pagando oltre 15 contro 1. Peace Kronos, guidata da Enrico Dall'Olio, era la netta favorita, dopo le belle imprese contro gli internazionali. Ha sbagliato in partenza, ed è stata squalificata. La corsa è stata risolta da Piero di Valle con un incredibile allungo al passaggio davanti alle tribune. Il toscano ha concluso in un discreto 1.15.9, davanti a Locus di Già, Lubro Gim e Piacere Om, tutti qualificati per la finale. Perfettamente in linea con il pronostico la seconda batteria. Newthing (offerto a poco più della pari) ha vinto di forza sul battistrada Onorato Gim, dopo tattica di attesa. Bene anche il grigio, rimasto netto secondo sul sorprendente Melis del Rio e su Oxford Real. Eccellente il ragguaglio chilometrico: 1.15.2. La finale, molto combattuta, ha visto Piacere Om dare presto strada ad Onorato Gim (compagno di colori di Piero di Valle), Oxford, Locus di Già, con Newthing più indietro, pronto a parare ed a costringere in quarta ruota l'arrembante Piero di Valle. Contrastato, il toscano ha poi perso gradatamente mordente, mentre Newthing progrediva con decisione. In retta il cavallo di Baldi passava netto, lasciando Oxford Real, Lubro Gim Melis del Rio (classificati nell'ordine) a lottare per il secondo posto. Il vincitore (alla pari in lavagna) ha trottato il miglio da 1.15.2. Nella consolazione, da 1.16, si è invece imposto il qua litativo Palizzi, avanti a Pretty Gra ed al movimentatore Mocambo. Nella corsa per internazionali, che rappresentava il sottoclou, l'ha spuntata (a 5 contro 1), l'americano Chinito. Nelle altre corse successi di Rischiosa, Roller Roc e Smò Dra. Ieri pomeriggio si è corso al galoppo, in un convegno di routine, mentre al trotto (in notturna) si correrà sia mercoledì 3 che sabato 7, in un ambiente reso più accogliente dal ristrutturato ristorante panoramico e dal nuovissimo bar-tavola calda interno alla tribuna. Angelo Conti I driver Giancarlo Baldi accanto a Newthing alla premiazione di Vinovo I driver Giancarlo Baldi accanto a Newthing alla premiazione di Vinovo

Luoghi citati: Newthing, Oxford, Oxford Real, Oxford Real Vinovo, Vinovo