La Spec di Cengio supera Molinari

Serie B: Suffia mantiene il primo posto Serie B: Suffia mantiene il primo posto La Spec di Cengio supera Molinari TORINO. Il campionato di serie B di pallone elastico propone quest'anno una formula completamente rivoluzionata rispetto al passato. Si divide, infatti, in due fasi distinte: la prima, che è in pieno svolgimento, servirà come qualificazione al campionato di serie B vero e proprio che scatterà solo verso la fine del mese. Le 28 squadre partecipanti sono state divise in 5 gironi e stanno dando vita ad incontri di andata e ritorno. Al termine della prima fase, prevista per il 18 giugno, le prime due classificate di ciascun girone saranno ammesse a disputare la serie B, mentre le altre prenderanno parte al campionato di C. All'origine di questa formula sono state le difficoltà incontrate dalla Fipe durante l'inverno per varare un torneo cadetto acettabile. Era successo che con la riduzione a 8 delle squadre di serie A, alcuni giocatori di prima categoria si erano accasati con squadre di serie B, diventando automaticamente favoriti per la vittoria finale. A quel punto contro queste squadre considerate troppo forti e destinate a salire quasi sicuramente in A, nessun'altra società voleva scendere in lizza e _ pochi giorni dalla chiusura delle isenzioni la serie B vedeva pronte ai nastri di partenza solo 3 formazione. Per porre rimedio a questa situazione il Consiglio federale della Fipe ha deciso l'allargamento della A a 10 squadre, promuovendo dalla B i battitori troppo forti e contemporaneamente ha deciso di concedere qualche possibilità anche ai giocatori della C. E' stata così varata la formula «ibrida» che prevede una prima fase di qualificazione per individuare le 10 formazioni che daranno vita al torneo cadetto. Il torneo di qualificazione è giunto alla settima giornata. Nel girone A, ieri, è successo un fatto piuttosto inconsueto nell'incontro di Taggia fra la formazione locale di Ardente e Di Masci e la Pro Pieve di Novaro e Massone, una delle squadre favorite, attualmente in testa alla classifica. Durante l'incontro Novaro e Massone, che sono cugini, sono stati raggiunti dalla notizia, portata loro dai carabinieri, della morte improvvisa di un loro parente rinvenuto privo di vita nella sua abitazione. I carabinieri non erano riusciti a trovare altri parenti del defunto e si sono rivolti ai due giocatori. Novaro e Massone hanno così abbandonato lo sferisterio dove stavano conducendo l'incontro per 5-4. Sempre nel girone A la gara fra Calice (Navone) e Don Dagnino (Giordano) è terminata con punteggio di 11-5. Nel girone B ha prevalso il fattore campo: la Spec di Cengio (Suffia) ha sconfitto Castelletto Uzzone (Molinari) per 11 -6, la Manghese (Oschiri) ha avuto la meglio sulla Pro Spigno (Ferrerò) pure per 11-6 e la Bormidese (Navo ni) ha prevalso sull'Albese (Adriano) per 11 -4. La Spec mantiene la testa della classifica con 6 punti. Nel girone D da registrare la vittoria esterna dell'Augusto Manzo di Santo Stefano Belbo (Fanto ni) sulla Monferrina (Manfredi) per 11-6. Ancora due vittorie esterne nel girone E con l'Alba grafica Monticello (Gili) che < andata a vincere contro il Ricca (Milano) per 11-3 e la Canalese (Grasso) che ha espugnato il campo della Sandamianese (Bessone) con il punteggio di 11-7. la.r..]

Luoghi citati: Castelletto Uzzone, Cengio, Milano, Oschiri, Santo Stefano Belbo, Taggia, Torino