Tra Fossanese e Asti la sfida continua

^■BfW Dopo lo 0-0 di sabato, restano 90' per decidere chi accederà allo spareggio nazionale JJ2 Dopo lo 0-0 di sabato, restano 90' per decidere chi accederà allo spareggio nazionale p b, o 9 pe ee c cceeà ao spaeggo aoae Tra Fossanese e Asti la sfida continua Per il ritorno è già previsto il «tutto esaurito» FOSSANO. Tra Fossanese e Asti nessuno vuole vestire i panni della vittima designata e, dopo lo 0-0 nella gara di andata del primo turno di spareggi, le due formazioni piemontesi guardano con ottimismo al ritorno. Chi vincerà dovrà vedersela con la vincente dello spareggio in Emilia per contenderle l'accesso tra i dilettanti. A Fossano l'Asti ha avuto più occasioni e avrebbe meritato il successo ai punti, ma i padroni di casa hanno impressionato per la prova grintosa e la grande determinazione. Sabato nello stadio dei «galletti» recupereranno il «bomber» Massimo Migliore e il «motorino» del centrocampo Turco e sono convinti che sarà un'altra partita. «Si gioca su 180 minuti - dice Aldo Strumia dirigente della Fossanese - è come se fossimo 0-0 alla fine del primo tempo, può ancora succedere di tutto». Senza Migliore, D'Errico è rimasto solo in avanti e l'assenza di Turco ha costretto Dalmazzo a sacrificarsi in difesa su Schiavone, fonte del gioco astigiano, sono stati questi i grandi problemi della Fossanese. In casa azzurra è spuntata anche una piacevole novità è Giacomo Dovetta, capocannoniere della Juniores con 22 gol, è stato premiato con l'esordio in Eccellenza in una partita importante, ripagando Camposeo con una grande prova. In casa astigiana il migliore è stato Falzone con i suoi cambi di velocità e dribbling stretti ha fatto impazzire Rosatello ed è stato lui il fulcro di un reparto offensivo dove hanno brillato anche Mariani e Schiavone. Al bomber e capitano dei «galletti» è rimasto un po' di amaro in bocca per quei miracoli di Saccullo che gli hanno impedito di segnare anche nello spareggio. «Il gol ci stava davvero - dice Falzone -; ora siamo costretti a vincere una gara che ò diventata una finale secca. Ce la farà chi ha più birra, la formazione che recupera più fretta la grande fatica della gara di andata». Falzone ha un sogno: «Voglio segnare il gol della vittoria davanti al mio pubblico, ci meritiamo tutti di continuare a rincorrere la promozione». I tifosi astigiani erano numerosi al Comunale di Fossano e promettono il «tutto esaurito» ad Asti. «Abbiamo bisogno anche del dodicesimo giocatore dice il tecnico dell'Asti Bochicchio -, in campo comunque so che la squadra darà il massimo». «Come sempre proveremo a giocare al calcio - aggiunge Bochicchio, facendo il filosofo con l'obiettivo di fare meglio dei nostri avversari. Non credo che ci saranno uomini decisivi, ma la forza del mio Asti sarà il collettivo, lo stesso gruppo che ci ha portati al secondo posto in campionato e a vincere la Coppa, episodi di un'annata storica che vogliamo concludere con la promozione». II gruppo è quello che ha soddisfatto di più anche il tecnico della Fossanese Camposeo: «Ci sono state troppe voci di uno spogliatoio spaccato, invece la risposta l'hanno data i giocatori con una prova d'orgoglio e di grande grinta. La Fossanese è una squadra di carattere, ha reagito alle assenze di Turco e Migliore e ad Asti ci giochiamo tutto con grande tranquillità. Nella gara di ritorno si ricomincia, vantaggi non ne ha nessuno. Per noi la cosa più positiva è giocare il supplementare a casa dei nostri avversari, dove un pareggio con gol ci farebbe passare il turno». Luca Ferrua Il «bomber» fossanese Migliore (a sinistra), assente nella gara di andata perché squalificato, potrà rientrare sabato ad Asti ^■BfWJJ2

Luoghi citati: Asti, Emilia, Fossano