Azzurri ben caricati: la C1 vale 600 milioni di Renato Ambiel

La società ha speso tanto ma garantisce nuovi stimoli ai giocatori Novara in salute, ha preparato la trasferta di Saranno superando in amichevole l'Ospitaletto per 2-1 Azzurri ben caricati: la CI vale 600 milioni La società ha speso tanto ma garantisce nuovi stimoli ai giocatori NOVARA. Partita l'estate scorsa con l'obiettivo della promozione, la nuova dirigenza del Novara, capeggiata dal petroliere Giampiero Armani, non ha davvero badato a spese per ottenere il salto di categoria dopo 14 anni di C2. Così ha messo a disposizione dell'allenatore Colomba... due squadre e adesso che il traguardo si avvicina i dirigenti hanno addirittura aumentato la posta in palio. Per la promozione c'è a disposizione un premio di seicento milioni. E' da dividere in una rosa piuttosto ampia ma resta pur sempre un bel gruzzolo individuale. E se fallissero l'obiettivo? Armani l'ha già detto chiaramen¬ te: farebbe piazza pulita di tecnici e giocatori per ricominciare da capo. Le motivazioni per far bene non mancano davvero agli azzurri che hanno trascorso la prima settimana di preparazione in vista dell'incontro col Saronno, nella tenuta di campagna del presidente a San Bernardino. Si sono allenati sul campo del Caltignaga, si sono distratti con qualche volo in elicottero (del presidente) e sabato hanno disputato e vinto (2-1) un'amichevole con l'Ospitaletto, formazione bresciana impegnata nei play off salvezza per la permanenza in CI. Le due squadre amiche, per via del presidente bresciano Federico Gozio, un imprenditore che di calcio se ne intende, passato quest'anno al Novara (segue gli azzurri dalla panchina), sperano di ritrovarsi, la prossima stagione, in CI. Colomba ha schierato la miglior formazione del momento dovendo rinunciare a Corniti, Giannini e Guindani acciaccati ma che dovrebbero riprendere in settimana. S'è rivisto in campo anche Ferretti, costretto a disertare le ultime partite di campionato per infortunio. Il suo peso in mezzo al campo s'è fatto sentire. E' stato proprio lui a sbloccare subito il risultato su punizione, poi si è dato un gran da fare per organizzare il gioco. S'è mosso bene anche Borgobello, pure lui al rientro, autore del secondo gol con un azzeccato colpo di testa su centro di Guatteo. Sulla fascia destra ha agito Frattin, poco utilizzto nell'arco della stagione, ma che potrebbe tornare utile in queste gare decisive. L'Ospitaletto ha accorciato le distanze a metà ripresa ma poi non è stato più in grado di recuperare. Tecnico e squadra attuano il silenzio stampa «per mantenere la giusta concentrazione e ritrovare noi stessi» ha cercato di spiegare, senza risultare convincente, Stefano Rabozzi portavoce di Armani. Che i giocatori non parlino, (anche se c'è chi come Molino è un po' nervosetto) ai tifosi, per adesso, importa poco. I club stanno organizzandosi per seguire in massa la squadra. Saranno almeno 800. Il Saronno quest'anno si è rivelato un'autentica bestia nera per gli azzurri avendo vinto entrambi gli scontri diretti. Nel finale di stagione poi s'è dimostrato la squadra più in forma. Al Novara saranno sufficenti due pareggi per superare il turno in virtù del miglior piazzamento finale. L'allenatore Colomba parte oggi per il supercorso di Coverciano. Rivedrà la squadra giovedì. Renato Ambiel

Luoghi citati: Caltignaga, Coverciano, Novara, Ospitaletto, Saronno