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34 I liguri in gol con Mihajlovic e Mancini, per i biancorossi rete di Amoruso Samp, sfuma l'ultimo sogno La vittoria sul Bari non porta in Europa BARI. Settima sconfitta consecutiva per i biancorossi, ma il mea culpa è di marca blucerchiata. «Non posso nascondere che la nostra stagione si è rivelata fallimentare» commenta schiettamente Eriksson. E come non smentirlo, oltre alla Coppa Coppe e alla Coppa Italia sfumate tristemente, anche la qualificazione Uefa si è rivelata una chimera. Nulla da ridire sui liguri, qui a Bari, che sono andati in gol con Mihajlovic e Mancini con un micidiale 1-2. Sterile la reazione del Bari, solo la forza di Amoruso e del suo destro dirompente hanno beffato Zenga. Ma i maggiori rammarichi per la Uefa sono riferiti al match interno con l'Inter che, alla luce dei risultati di ieri, avrebbero dato alla Samp un posto in Europa. Recriminazione a parte, il match di oggi è stato a tratti anche piacevole. Entrambi gli allenatori erano alla ricerca dell'ultima vittoria stagionale. Eriksson per sfruttare le residue speranze Uefa, Materazzi per togliersi l'ultima soddisfazione, dopo l'exploit di San Siro. L'ha spuntata lo svedese che privando la retroguardia biancorossa di punti di riferimento ha permesso i vari inserimenti dei suoi trequartisti avanzati. Ma è il Bari a sfiorare il gol per primo. Gerson (18'), di nuovo pimpante, triangolando con Protri entra in area e si fa bloccare il tiro vincente da Zenga in uscita. Quindi la Samp sembra osare di più, Mihajlovic, sebbene non in grande giornata, al 28' impegna seriamente Fontana su calcio piazzato ed un minuto dopo insacca magistralmente. Il Bari accusa il colpo, ma cerca la rimonta per non deludere i 22 mila spettatori accorsi. E' il 41', quando Mangone trova un gran lancio di 30 metri per il «cobra», galvanizzato dall'ultimo gol al Milan, che calcia al volo sfiorando la traversa ed il gol. Ma è ancora una volta la Samp a raccogliere. Contropiede micidiale: Mihajlovic (43') lancia a Gullit, palla filtrante per Manci¬ ni che mette all'incrocio dei pali senza esitare. Poi è Gautieri, 2 minuti dopo, a sfiorare il gol in area calciando d'un soffio a lato. A proposito di Mancini, momenti di panico per lui a fine partita: circondato da una cinquantina di tifosi che reclamavano la sua maglia, ha reagito tirando pugni per poi fuggire negli spogliatoi. Nella ripresa è il Bari che deve recuperare, e Amoruso sale in cattedra. Già al 5' il centrale, ormai della Fiorentina, impegna su punizione Zenga. Gautieri arriva in ritardo d'un soffio e manca il gol. Quindi è Arnioni a scendere sulla fascia sinistra, gran cross per Tovalieri che spreca tirando al volo, ma alle stelle. Ma la Samp non sta solo a guardare e Lombardo dà un brivido a Fontana costretto a parare a terra una deviazione di testa su cross di Gullit. Poi è Bellucci a sfiorare il tris a due passi dal numero uno biancorosso che si è opposto alla grande. Ma il Bari non demorde Protri (20') dà una palla filtrante per Gerson che spara su Zenga dal limite dell'area. Tovalieri due minuti dopo regala uno dei suoi numeri alla platea, saltando palla al piede Vierchowood e Sacchetti e cercando la rete con un tiro sfortunato. Ma il gol è nell'aria. E' Amoruso il marcatore di una realizzazione spettacolare. Calcio piazzato 5 metri prima dell'area e palla scagliata sul secondo palo con potenza e decisione con Zenga esterrefatto. La partita finisce lì al 25' del secondo tempo come il cammino di Bigica e dello stesso Amoruso che da oggi penseranno al loro futuro in viola : «Ci siamo dovuti sacrificare per il bilancio del Bari, che va risanato - spiega Amoruso -, lasciamo la nostra città, ci dispiace». Anche Eriksson è triste: «Non sono felice, ma da domani si ricomincia a lavorare». Materazzi è invece raggiante: «Abbiamo giocato bene. Sotto questo profilo credo che siamo noi la squadra rivelazione». Gianluca Guido BARI m SAMPDORIA FONTANA A. 6.5 I ZENQA 7 MONTANARI 6 SACCHETTI 6 ANNONIP. 6.5 SERENA 6 RICCI 6 GULLIT 6.5 AMORUSOL. 6 VIERCHOWOD 6.5 MANGONE 5.5 (41' S.t. FERRI) s.v. GAUTIERI 5.5 MIHAJLOVIC 6.5 (14's.t.ALESSIO) 6 LOMBARDO 5.5 PEDONE 6.5 JUGOVIC 6 TOVALIERI 6 BELLUCCIC. 6 (41' s.t. SASSARINI) s.v. (22' s.t. SALSANO) 6 GERSON 6.5 MANCINI 6.5 PROTTI 5.5 INVERNIZZI 6 All.: MATERAZZI 5.5 All.: ERIKSSON 6.5 2 Arbitro: STAFOGGIA 6 Rati: p.t.: 29' Mihajlovic, 43' Mancini, st.: 25' Amoroso L. Ammoniti: Mihajlovic, Amoruso L, Serena. Spettatori: paganti 9.707, incasso 220.802.000, abbonati 10.146, quota abbonati 237.728.025. I ^'nai'ovic na realizzato su punizione il primo gol della Sampdoria