Gli ultrasessantenni superano gli «under 20» Più anziani che giovani Nuovo primato italiano
NON E GIUSTO GENERALIZZARE Gli ultrasessantenni superano gli «under 20» Più anziani che giovani Nuovo primato italiano MACERATA. Per la prima volta nella storia dell'umanità sarà proprio l'Italia il Paese che, acquisendo un record mondiale, vedrà quest'anno il numero di persone con più di sessant'anni superare quello delle persone con meno di venti. Un primato per nulla lusinghiero, che rende un po' più vicina, un po' meno fantascientifica, la prospettiva dell'estinzione della razza italiaca, anche perchè non s'intrawedono i segni di una inversione di tendenza. Il convegno su Stato e mercato - da due giorni in corso a Matelica, promosso dalla Fondazione E. Mattei e dall'associazione «Il mulino» - ha parzialmente spostato il proprio fuoco dal campii economico a quello demografico, recependo le indicazioni dato dal professor Anto nio Golini, docente di demografìa a Roma, che ha illustrato alcune previsioni sull'invecchiamento della popolazioni; da qui al 2040, una tendenza che non dà segno di voler rallentare ina che anzi è in costante crescita. Golini ha prospettato scenari temporalmente assai ravvicinati in cui - a differenza di altri Paesi come la Francia, dove il sorpasso dogli ultrasessantenni avverrà solo nel 2015 - per ciascun bimbo vi saranno 7 ottantenni e 25 ultrasessantenni e ha evidenziato i risvolti dell'invecchiamento sia sul «clima emozionale» del Paese sia sulla carenza di risorse umane, con le inevitabili ripercussioni sulla competitività del Paese rispetto ad altre nazioni con più natalità. D'altra parte, i dati non fanno che confermano le previsioni. Recentemente anche la medicina aveva lanciato un grido d'allarme sulla diminuita capacità riproduttiva degli uomini italiani: capacità che, secondo una ricerca effettuata dalla Società Italiana di Andrologia, si sarebbe addirittura dimezzata in cinquantanni, rendendo l'Italia il Paese europeo a maggior rischio d'estinzione: «Se la donna italiana è quella che ha meno figli», aveva notato il professor Fabrizio Monchini Kabris, «forse è anche la meno fertilizzata». U- Pa-l
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