Così si disegna il mondo

CARTOGRAFIA CARTOGRAFIA Così si disegna il mondo Dalla foto aerea all'atlante, passando per il computer IL dilagare dell'Aids e il mutamento dei costumi sessuali, con esperienze sempre più precoci degli adolescenti, hanno in questi ultimi anni creato molti problemi alle famiglie, alla scuola e a tutta la società civile. Gli interventi di prevenzione, non inseriti in un organico progetto di educazione sessuale, rischiano di presentare ai giovani una enfatizzazione dei pericoli e una visione paurosa della sessualità. «Pdschio, paura, pericolo» sono i temini più usati per parlare di rapporti sessuali dai 1300 alunni (età tra i 14 ed i 20 anni) dell'Istituto «Carlo Grassi» di Torino in una recente inchiesta sull'educazione sessuale. Dallo stesso questionario risulta che anche in famiglia, almeno nei pochi casi in cui sembra esserci un dialogo su questo terreno, si parla quasi esclusivamente di prevenzione delle malattie e di contraccezione. Se questa è la realtà, diventa oggi essenziale fornire agli adolescenti una formazione che li aiuti a considerare la sessualità come un aspetto positivo della vita. La scuòla non può esimersi da questo compito, ma delle molte proposte di legge presentate dai vari partiti . negli ultimi 20 anni, a tutt'oggi nessuna è stata convertita in legge. L'Italia rimane così l'unico Paese europeo a non avere una legislazione in materia di educazione sessuale scolastica. E dire che il 10 gennaio 1992 la Commissione Cultura della Camera aveva approvato il testo unificato dal titolo «Informazione ed educazione sessuale a scuola»: lo scioglimento anticipato del Parlamento ne ha impedito la traduzione in legge. Altro documento ufficiale significativo è il «Piano nazionale per le pari opportunità tra gli uomini e le donne nel sistema scolastico italiano» ed infine la cosiddetta «Carta di Roma», elaborata nel novembre 1994 dal Seminario europeo per l'educazione alla salute nella scuola, in cui si chiede che sia dato ampio spazio all'educazione sessuale sia in chiave informativa sia in chiave «pienamente formativa per un'armonica crescita della sfera psicoaffettiva del bambino e dell'adolescente...». Pur con questi punti di riferimento rimangono, per chi si voglia occupare di educazione sessuale a scuola, molti interrogativi. Esistono valori a cui la scuola possa educare in un ambito quale la sessualità, così ricca di opzioni etiche? Quali contenuti affrontare e con quali metodi? Quale rapporto deve stabilirsi tra scuola e famiglia? Quale ruolo, figura professionale, formazione per gli inse¬ Educazione sess fi Foto aeree Per tracciare una carta geografica, i cartografi stabiliscono dei punti di riferimento al suolo (campanili, vette di montagna, cascate e cosi via). In un Paese come l'Italia ola Francia possono essere qualche centinaio di migliaia. Questi punti, sparsi su tutta la regione da rappresentare, formano un vero e proprio reticolatili Un aereo attrezzato con speciali apparèlK$| fotografici sorvola il territorio da cartografare^ sorvolando a strisce in direzione Est/Ovest, a una quota di 4000 metri. Coppie di foto vengono scattate ogni 12 millesimi di secondo. Così ogni piccola zona di terrèìi appare sotto due diversi angoli. o atili e^ a una scattate rèìi oste

Luoghi citati: Francia, Italia, Roma, Torino