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Il 3 al Lingotto il Congresso dei Lions Il 3 al Lingotto il Congresso dei Lions Gli archi scaligeri per le «Stagioni» Gli «Archi della Scala» al Lingotto il 3 giugno alle 20,30 per il XLIII Congresso Internazionale dei Lions, che si terrà il 2-3-4 giugno. Per rendere più gradevoli i temi del congresso, che riguardano l'organizzazione dei Lions in Italia, non poteva esservi migliore occasione che invitare il famoso complesso d'archi. L'Ensemble scaligero desta grande interesse per le proposte musicali che diffonde sempre in tutto il mondo durante le sue numerose tournées. Si pensi alle lunghe entusiasmanti traasferte negliStati Uniti, Sud America, Australia, Corea e Sud Africa ed alla Cina, dove ha eseguito otto concerti in altrettante città, fra cui Pechino e Shanghai. Quest'anno «Gli archi della Scala» torneranno per la terza volta in Giappone per una ventina di concerti ed alcuni appuntamenti televisivi, che denotano quanto interesse abbiano i giapponesi per i musicisti italiani. Vivaldi: il prete sso Il concerto del 3 giugno, un'ora e mezzo di musica, comprende la Sonata a cinque in sol minore op. 2 n. 6 per archi e cembalo di Albinoni; la Sonata a quattro in sol magg. di Tartini; il Concerto grosso di Corelli con Piero Toso e Arienzo Pisani violini solisti; Giuseppe Laffranchini violoncello solista. Nella seconda parte gli «Archi della Scala» eseguiranno invece le famose Quattro Stagioni di Vivaldi con Piero Toso violino solista. Una serata quindi godibilissima, che si avvale di musicisti di grande talento, prime parti dell'orchestra scaligera, e di musica divina, i cui autori, naturalmente, esaltano le capacità virtuosistiche e la cantabilità degli archi. Un'occasione importante per questo congresso dei Lions, che darà ai convenuti l'opportunità di ascoltare uno dei maggiori complessi carne- risiici italiani. [ar. ca.] Vivaldi: il prete rosso