Intervista a Funari Sequestrati i nastri

Intervista a Funari Sequestrati i nastri I rapporti del manager Japicca e Publitalia-Fininvest Intervista a Funari Sequestrati i nastri NAPOLI. La procura di Napoli ha sequestrato i nastri registrati dal giornalista David Grieco per la stesura del libro «Funari story» nella sede di Milano della casa editrice Rizzoli-Corriere della sera. L'inchiesta è legata all'arresto del manager napoletano della Fininvest-Publitalia Maurizio Japicca. Gli inquirenti hanno disposto il «sequestro probatorio» delle bobine registrate dal Grieco con Gianfranco Funari. Secondo la procura, alcune parti di quei colloqui furono poi soppresse su richiesta di Funari. Si tratterebbe di «passaggi» in cui il presentatore fa riferimento ai «rapporti privilegiati» che sarebbero intercorsi tra Berlusconi e alcuni parlamentari, tra i quali Carlo Vizzini. Inoltre l'attenzione dei magistrati sarebbe stata rivolta a quanto dichiarato da Funari al giornalista circa il fatto che «la leggo Mammì è stata scritta dai figli e dai nipoti di Berlusconi». Nell'ambito dell'inchiesta sui rapporti tra Japicca ed esponenti politici, la procura ha accertato che gli ex parlamentari Di Donato, De Lorenzo e Cirino Pomicino erano i reali titolari dell'emittente locale napoletana «canale 8». Secondo l'accusa la Fininvest, attraverso Japicca (subito scarcerato), avrebbe favorito l'emittente, al solo scopo di ottenere l'appoggio dei parlamentari in occasione della discussione delle leggi sull'emittenza. [Ansai Il conduttore televisivo Gianfranco Fu nari

Luoghi citati: Milano, Napoli