PORTOGALLO Mario Soares vola giù dal palco

Mario Soares vola giù dal palco PORTOGALLO Il presidente si frattura Mario Soares vola giù dal palco LISBONA. Il presidente portoghese Mario Soares è rimasto vittima di una caduta accidentale ieri a Cascais, durante la cerimonia di chiusura di un festival dedicato al tema dell'utopia. I primi socorritori hanno detto di temere che il Capo dello Stato si sia fratturato un braccio. Soares stava salendo sul palco del teatro dove avrebbe dovuto procedere alla chiusura ufficiale del festival, quando ha perso l'equilibro ed è caduto facendo un gran volo. Immediatamente trasportato all'ospedale, ha detto che il braccio destro gli faceva molto male e che non riusciva più a muoverlo. Presidente del Portogallo da nove anni, Soares è stato fino al 25 aprile 1975, giorno della caduta del regime di Salazar, quasi sconosciuto in patria perché la dittatura lo aveva mandato in esilio, mentre all'estero era già una personalità di rilievo del movimento socialista internazionale con contatti frequenti con Mitterrand, Brandt, Nenni, Wilson. Fra i primi a rientrare in patria, entrò dapprima in un governo di coalizione fra tutte le forze democratiche, poi andò al governo da solo mettendo da parte i comunisti di Cunhal. Infine l'elezione a presidente. E' sempre di ieri la notizia che Manuel Cabanas, uno dei fondatori insieme a Mario Soares del partito socialista portoghese nel 1973, è morto all'ospedale di Faro (nel Sud del Paese) all'età di novantatré anni. Pittore e artista, Manuel Cabanas è stato amico di molti intellettuali portoghesi dell'opposizione al regime di Salazar. Le sue idee socialiste gli costarono a più riprese la prigione. [Ansa-Afp]

Luoghi citati: Lisbona, Portogallo