«Vuole vedere la moglie» di 1. Poi.

«Vuole vedere la moglie» «Vuole vedere la moglie» «Marcello è sereno e tranquillo Gli ho regalato "Le facezie"» IVREA. Esce dal carcere alle 20 passate, Vittorio Sgarbi. Allora? Come ha trovato Marcello Dell'Utri? «Sereno, tranquillo. Abbiamo parlato di lui, di come si sente: soprattutto di futilità, come mi ero promesso. Non vorrei che i magistrati facessero collegamenti strani». Le sembrava scosso? «Certo. Ma potrei quasi dire che aveva messo in preventivo l'ipotesi di un breve periodo di carcerazione. Mi ha preannunciato uno sciopero della fame. Però in senso ironico: per lui questa è un'occasione buona per dimagrire. E per rimettersi da tutti gli sforzi, dal lavoro che ha fatto. E' da solo, nel reparto osservazione. E finalmente non c'è nulla che possa disturbarlo, neanche il telefono». Cosa vi siete detti? Avete parlato della carcerazione preventiva? «Niente affatto. Non si possono affrontare argomenti processuali. Io gli ho regalato un libro: "Le facezie" di Poggio Bracciolini. E' un grande umanista, può essergli utile». E' vero che ha chiesto anche uno Zingarelli? E perché? «Le rispondo con una battuta: perché non conosce tutte le parole. In un ambiente come il carcere è meglio essere documentati». Dell'Utri ha espresso un desiderio? «Poter vedere la moglie. Io l'ho sentita questa mattina e gliel'ho detto; lei è serena, mi ha descritto Marcello proprio come l'ho trovato, un uomo con i piedi ben piantati per terra che non si farà travolgere da questa esperienza in carcere». Gli ha parlato di qualche progetto? «No. Credo che ci sia una grande disparità di trattamento tra gli inquisiti. Andreotti è considerato il capo della mafia ed è libero. De Benedetti è stato condannato in primo grado ed è a spasso: mi diceva la stessa cosa anche Ombretta Colli. In una democrazia vera, basata sul diritto, fatti come questo non dovrebbero accadere». [1. poi.]

Persone citate: Andreotti, De Benedetti, Dell'utri, Marcello Dell'utri, Ombretta Colli, Vittorio Sgarbi

Luoghi citati: Ivrea