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L'EUROPA INCATENATA L'EUROPA INCATENATA NON sono solo immagini del disonore d'Europa, quelle che la televisione dei serbi bosniaci ha voluto trasmettere nelle ultime ore al mondo. Gli osservatori dell'Onu trasformati in scudi umani, incatenati chi a un palo della luce chi al cancello di un deposito di munizioni, le mani chiuse da grosse manette, lo sguardo spaventato, sfuggente: sono anche le immagini di una civilizzazione, presa in ostaggio e minacciata. L'idea d'Europa è offesa, quando a fini di ricatto sono sequestrati ausiliari che non portano armi, né caschi, né giubbotti antiproiettile. I miliziani serbi hanno la pretesa di chiamarsi belligeranti, di combattere una guerra non solo giusta ma anche classica: invece non è guerra tradizionale ma terrorismo moderno, quando i civil sono presi in ostaggio e minacciati d'assassinio. Da che Europa è Europa, il terrorismo contro i civili è bandito non solo in pace, ma anche in guerra. Atti simili si chiamano infatti crimini di guerra, sono azioni devianti rispetto alla norma bellica, si collocano al di fuori del suo ambito perché ledono un principio base della civilizzazione occidentale: non si uccide l'inerme; non si crea - nella persona umana - quello sguardo spaventato, inerme, che si è visto sul volto dei berretti blu am- Barbara Spinelli CONTINUA A PAG. 10 PRIMA COLONNA