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Montecitorio inedito per «Tele-Camere» Domenica su Raidue Montecitorio inedito per «Tele-Camere» ROMA DALLA REDAZIONE Un insolito Oscar Luigi Scalfaro, in versione garantista, che da vice presidente della Camera, difendeva Toni Negri; l'aula di Montecitorio in preda al panico e allo sconforto, Ù giorno del rapimento di Aldo Moro: brevi filmati di repertorio, vere e proprie piccole «chicche» di un minuto e mezzo, con cui si chiuderà ogni puntata del nuovo programma di Raidue, «Tele-Camere», che andrà in onda ogni domenica, alle 13,30, dopo il tg, a partire dal 28 maggio. La trasmissione, ideata e condotta da Anna La Rosa, si prefigge lo scopo di informare, «con un linguaggio semplice e accessibile a tutti», come precisa la stessa autrice, i cittadini italiani sulla vita del Parlamento. Un tema ostico, lo sa bene Anna La Rosa, assistente del direttore di Raidue, Gabriele La Porta, che ha alle spalle un'esperienza di cronista parlamentare maturata tra l'agenzia di stampa AdnKronos e la redazione politica del Tg2. E infatti, la giornalista ammette che la sua è una sfida difficile: «Però spiega - l'ho voluta raccogliere, perché penso sia interessante coinvolgere l'Italia della domenica, l'Italia che sta a tavola». Il programma, per la verità, doveva partire già a marzo. E' poi slittato a causa della «par condicio», che avrebbe appesantito la trasmissione ponendole vincoli e divieti. Ma di che cosa si occuperà «Tele-Camere»? «Di un po' di tutto - spiega La Rosa - di aneddoti, retroscena, curiosità storiche delle due Cernere. Ma sarà soprattutto un programma di servizio e di informazione: i cittadini potranno conoscere leggi per loro importanti, di cui generalmente giornali e tv non parlano». E' il caso, per esempio, del provvedimento sul divieto ai neopatentati di superare i cento all'ora in autostrada nei primi due anni di guida. E il 28 maggio «TeleCamere» si occuperà anche dell'«austerity» di Montecitorio e palazzo Madama, che hanno deciso di tagliare i loro bilanci in sintonia con la crisi del Paese, e dell'imminente legge che fornirà agli italiani la «sanicard», una tessera elettronica che ci dovrebbe risparmiare le file nelle Usi e nelle farmacie. r