Colletti Io concordo con i vescovi di P. Bat.

Colletti Colletti «Io concordo con i vescovi» "7^1 ROMA L ' OSTD2NE Lucio Colletti: % «Mi dispiace concordare il con la Cei che da un po' di I tempo a questa parte si sente in dovere di intervenire su tutto, compresi gli orari dei negozi. Ma è chiarissimo che il senso comune e la struttura mentale degli studenti italiani sono interamente modellati dagli schemi della cultura marxista». Professor Colletti, l'ennesima lamentazione sul predominio della cultura di sinistra? «Nessuna lamentazione, ma una semplice constatazione: la cultura media dei docenti italiani è ancora intrisa di pregiudizi anticapitalistici e antiborghesi e gli stessi editori sfornano manuali di storia o di storia della filosofia scritti da autori di sinistra perché sanno che soltanto con un autore culturalmente tagliato in un certo modo è possibile assicurare un'adozione semiplebiscitaria nelle scuole. Accade così dagli Anni Settanta in poi». Colpa del «'68»? «Basta guardare ciò che è accaduto nei manuali di filosofia. Prima di quella data gli autori si chiamavano Abbagnano, De Ruggiero, Calogero. In pochi anni questi manuali sono stati spazzati via e sostituiti da quelli di Giannantoni, di Ludovico Geymonat o di Nicolao Merker, che è persona a cui sono molto legato ma che è indubitabilmente di orientamento radicalmente marxista. Se qualcuno volesse trovare frammenti di cultura liberale in questo Paese l'ultimo luogo dove andare a cercare è proprio la scuola». [p. bat.]

Persone citate: Abbagnano, De Ruggiero, Giannantoni, Lucio Colletti, Ludovico Geymonat, Nicolao Merker, Professor Colletti

Luoghi citati: Roma