«Il pds rinunci al marxismo»

«Ilpds rinunci al marxismo» COLLETTI «Ilpds rinunci al marxismo» ROMA. Rivoluzione liberale? Privatizzazioni? Economia di mercato? Tutte parole oscure allo Statuto del partito democratico della sinistra, ancora legato ai cascami dell'ideologia comunista. Lo statuto prevede infatti «la liberazione dalle forme di oppressione e di dominio che derivano dagli attuali rapporti sociali capitalistici». Il sistema capitalistico è, insomma, condannato senz'appello e il profitto imprenditoriale è considerato effetto dello «sfruttamento» capitalistico. E' questa la denuncia del filosofo Lucio Colletti, che in un lungo articolo che appare sul prossimo numero dell'Espresso, in edicola venerdì, invita il pds a buttare a mare una volta per tutte il suo bagaglio veteromarxista. In vista del congresso del pds che si terrà dal 6 all'8 luglio, il noto intellettuale, che vent'anni fa fu protagonista di una clamorosa abiura del marxismo, analizza lo statuto che il pds si è dato all'atto della nascita nel febbraio del '91. [AdnKonos]

Persone citate: Lucio Colletti

Luoghi citati: Roma